
Firenze, Nardella assume un nuovo capo del cerimoniale di Palazzo Vecchio. E lo trova a Napoli

FIRENZE – Non bastano al sindaco Dario Nardella 4500 dipendenti del Comune di Firenze per trovare un responsabile per l’Ufficio Relazioni Internazionali e Cerimoniale di Palazzo Vecchio. A guidarlo il primo cittadino di Firenze ha chiamato da Napoli Emmanuela Spedaliere, che fino a poche settimane fa ricopriva lo stesso ruolo presso il Teatro San Carlo.
Dal 15 dicembre ha preso il posto, in un settore delicato e alle dirette dipendenze del sindaco stesso, di Carmela Valdevies (dipendente del Comune) che, a sua volta, è andata a dirigere il settore musei ed eventi di Palazzo Vecchio.
Ancora una volta è stata scelta la strada dell’articolo 90 del Testo Unico degli Enti Locali che consente l’assunzione a tempo determinato (e per la durata del mandato amministrativo) di personale negli uffici di staff del sindaco.
La scelta di Nardella sta cominciando a destare qualche «rumor» tra i dipendenti comunali. Non sono pochi quelli che dicono: «Il sindaco può scegliersi la squadra che vuole. Ma c’era proprio bisogno di andare ad assumere all’esterno una nuova collaboratrice? Non c’era nessuno all’altezza di quel compito tra i 4500 dipendenti già assunti di Palazzo Vecchio?».
Il provvedimento dirigenziale di Palazzo Vecchio (2014/DD/12639) esecutivo dal 12 dicembre scorso parla chiaro: assunzione a nomina diretta della dottoressa Emmanuela Spedaliere «con inquadramento nel personale nel C.C.N.L. del Comparto Regioni ed autonomie locali personale non dirigente –Categoria D3». Lo stipendio? Oltre al trattamento economico tabellare previsto dal Contratto è prevista un’integrazione «accessoria omnicomprensiva, sostitutiva del trattamento accessorio, nella misura di € 45.000,00= (somma comprensiva della 13° mensilità) annui lordi».
Marco
Se i’ Nardella inizia a chiamare i parenti da Napoli l’è finita. Fra fratelli, cugini, zii dovranno fare un rialzo abusivo a Palazzo Vecchio per farli entrare tutti.