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Empoli di slancio sul Cesena: 2-0. Gol di Maccarone e Signorelli. Pagelle

Maccarone festeggiato dai compagni dopo il primo gol degli azzurri al Cesena
Maccarone festeggiato dai compagni dopo il primo gol degli azzurri al Cesena

EMPOLI – Era stato umile e onesto, Maurizio Sarri, prima della sfida con il Cesena. Aveva detto: “Se la squadra non funziona la colpa è mia. Del resto, se sono l’allenatore meno pagato della serie A, un motivo ci dovrà essere…”. E invece Sarri è un signor allenatore: l’Empoli l’ha dimostrato ampiamente nel confronto-salvezza con il Cesena, venendo fuori alla grande e ottenendo quei tre punti, tutti insieme, che mancavano dal 23 novembre, ossia lo 0-2 al Tardini contro il Parma. Una vittoria, quella contro i romagnoli di Di Carlo, sigillata da Maccarone e Signorelli. Una partita vinta meritatamente dall’Empoli, che ha saputo imprimere il proprio ritmo partita agli avversari, incapaci di reagire all’ottima prestazione dei padroni di casa. Sarri, che deve fare a meno di Croce e Saponara, fermati per squalifica, reduce dall’ottimo pareggio in casa della Roma, opta per il 4-3-1-2, con Verdi a supporto di Pucciarelli e Maccarone. Sul fronte cesenate, Di Carlo vuole dar seguito all’ottimo momento di forma attraversato dalla sua squadra, due vittorie conquistate contro Parma e Lazio, e decide di affidarsi anche lui al 4-3-1-2, con Brienza libero di agire allespalle della coppia d’attacco formata da Defrel e Djuric.

Avvio guardingo. Poi, l’Empoli, all’8′, va vicino al vantaggio: Maccarone, dalla trequarti, palla al piede si porta sul limitedell’area avversaria lasciando partire una conclusione rasoterra bloccata da Leali. Al 16′, la prima occasione per il Cesena con Giorgi che, dalla distanza, prova a sorprendere Sepe, ma il pallone finisce alto sopra la traversa. L’Empoli è piu’ intraprendente degli avversari e dopo una fase convulsa, ma comunque a favore dei padroni di casa, trova il vantaggio, al 30′, con Maccarone che, defilato sulla destra, all’interno dell’area di rigore, si libera abilmentedella marcatura e con una precisa conclusione mancina rasoterra sulsecondo palo della porta difesa da Leali mette a segno l’1-0 toscano,che chiudera’ di fatto la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo, dopo appena due minuti di gioco, l’Empoli si rende pericoloso con Pucciarelli che, a tu per tu con Leali, non inganna l’estremo difensoreBianconero, bravo ad evitare il raddoppio dei padroni di casa con un intervento di puro istinto. Nonostante lo svantaggio, il Cesena non si scompone e due minuti dopo costringe Sepe all’intervento su conclusione rasoterra di Defrel. I padroni di casa non mollano la presa e, al 12′, trovano la rete del 2-0: Mario Rui, sulla sinistra, dopo aver sorpreso la retroguardia del Cesena, serve Signorelli che dall’altezza del dischetto del rigore batte Leali con un preciso rasoterra. Subito il doppio svantaggio, Di Carlo sbilancia in avanti la propria squadra inserendo, nel giro di pochi minuti, Carbonero e Rodriguez, ma l’effetto non e’ quello sperato ed il risultato finale della gara, dopo 4 minuti recupero, non cambia regalando all’Empoli una vittoria preziosa. Che Sarri  non vuole che resti isolata.

 

Tabellino e pagelle

EMPOLI (4-3-2-1): Sepe 6, Hysaj 7, Tonelli 6.5, Rugani 6, Mario Rui 6.5, Signorelli 6.5, Valdifiori 6, Zielinski 6.5, Verdi 6 (41′ st Brillante), Maccarone 7 (31′ st Mchedlidze), Pucciarelli 6.5 (23′ st Tavano. All.: Sarri 6.5.

CESENA (4-3-1-2): Leali 6, Perico 6, Capelli 5.5, Krajnc 5.5, Renzetti 6, Giorgi 6, De Feudis 6 (37′ st Carbonero), Pulzetti 5.5 (13′ st Ze Eduardo 5.5), Brienza 5.5, Defrel 6, Djuric 6 (26′ st Rodriguez). All.: Di Carlo 6.

Arbitro: Orsato di Schio 6.5.

Marcatori: nel pt al 30′ Maccarone; nel st al 12′ Signorelli.

Ammoniti: De Feudis, Capelli, Mario Rui, Rodriguez e Mchedlidze per gioco falloso.

Angoli: 4-3 per l’Empoli

Spettatori: 1.385 paganti per un incasso di 16.436 euro

(abbonati 6.201, quota 40.135 euro).

 

Cesena, Empoli


Ernesto Giusti


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