Sassuolo-Fiorentina (sabato alle 18, diretta su Sky e Mp): viola in corsa per il terzo posto
FIRENZE. E’ la partita che potrebbe lanciare la Fiorentina all’inseguimento del Napoli e del terzo posto, ma è soprattutto la partita che precede la grande sfida di Londra con il Tottenham in programma giovedì e valevole come andata dei sedicesimi di finale di Europa League.
SASSUOLO. Non sarà semplice concentrarsi sulla sfida di oggi pomeriggio (anticipo delle 18, diretta su Sky e Mediaset Premium) a Reggio Emilia per i giocatori viola. Montella lo sa perfettamente e cerca con abilità di convincere tutti del contrario: «Abbiamo ancora cinque giorni per preparare la gara col Tottenham. Sarà più difficile preparare la gara successiva col Torino, ora serve pensare solo al Sassuolo».
TURNOVER. Questo ciò che dice in conferenza stampa, ma in realtà prepara un ampio turnover (probabile riposo per diversi big tra cui Borja Valero, Pizarro e probabilmente anche Mario Gomez) e anche un possibile cambio di modulo: dal 3-5-2 che lo stesso tecnico ha definito «dispendioso» al 4-3-3 (o 4-3-1-2) con Diamanti sicuro titolare e una probabile chance per Babacar, favorito su Gilardino per affiancare l’ex bolognese in attacco.
BABACAR. Così, Montella, sul giovane senegalese ultimamente utilizzato con il contagocce: «Lui ha potenzialità da campione, ma in questo momento deve migliorare, per esempio sulla concentrazione. Deve sforzarsi per colmare le sue lacune. La competizione in squadra gli farà bene: se non riesce a superarla significa che non diventerà un campione».
PIZARRO. Probabile che anche il centrocampo sia inedito con il ritorno di Aquilani e Kurtic: Pizarro non può giocare 3 partite a settimana, anche se in odore di rinnovo annuale: «Finché avrà voglia di divertirsi e sacrificarsi, come sta facendo, potrà giocare: è molto importante per noi. Però non può pensare di disputare 50 partite».
SALAH. Grande attesa per i nuovi: difficile che parta titolare l’egiziano Salah, già capace di accendere la fantasia dei tifosi. Montella: «Parla inglese come me, ci intendiamo in qualche modo: gli è stato fatto capire il nostro calcio attraverso i video. Sta crescendo, non ha i 90 minuti nelle gambe, ma a livello fisico è pronto».
RIENTRI. Così come lo sono Aquilani e Gonzalo Rodriguez, pronti a tornare in campo da titolari: probabile anche una chance per Richards, che non è mai stato infortunato ma si è visto pochissimo. Avrà il compito di arginare il temuto tridente del Sassuolo Sansone-Zaza-Berardi.
DI FRANCESCO. «E’ un mio amico di vecchia data però – conclude Montella scherzando – lui sa bene che voglio batterlo perché ultimamente si parla troppo bene di lui (è stato più volte accostato alla panchina viola e ieri ha detto di esserne lusingato, ndr). A parte questo, il nostro modo di intendere calcio è simile, molto offensivo. Fatta eccezione per la partita di andata che fece al Franchi». Finì 0-0 con un gran «catenaccione» del Sassuolo: i neroverdi però hanno un’ottima classifica e ora possono usare: l’impressione è che oggi pomeriggio vedremo un altro tipo di gara.
