Pistoia: sei nigeriani (4 uomini e 2 donne) arrestati per droga. Brillante indagine dei carabinieri con l’aiuto del gruppo cinofili

PISTOIA – Sei nigeriani sono stati arrestati dai carabinieri di Pescia (Pt), coadiuvati da quelli del Norm di Montecatini Terme e dal Nucleo Cinofili di Firenze nel quadro di un’operazione antidroga. Per tre nigeriani è scattata l’ordinanze di custodia cautelare in carcere per spaccio in concorso. Per gli altri l’arresto è stato motivato con la detenzione ai fini di spaccio. Il risultato è arrivato al termine di una prolungata attività investigativa coordinata dal pm Fabio Di Vizio della Procura della Repubblica di Pistoia, e condotta dai militari di Pescia, che l’hanno avviata nell’agosto del 2013 e conclusa nel gennaio di quest’anno. Le investigazioni hanno consentito di individuare i nigeriani, i quali avevano stabilito quale loro territorio di smercio di eroina, via della Stazione e Via del Moro a Pescia e la zona di Sant’Allucio ad Uzzano, tutte località prossime a complessi scolastici di vario ordine, anche se le indagini hanno evidenziato che gli acquirenti, un gruppo di una dozzina di ”clienti” assidui di età compresa fra i 24 e i 42 anni, segnalati amministrativamente alla prefettura, erano persone estranee agli ambienti della scuola. I carabinieri hanno calcolato che, nel lasso di tempo in cui sono durate le investigazioni, sarebbero state spacciate circa un migliaio di dosi di eroina con un guadagno quantificabile fra i 40 e 50 mila euro.
Ieri, mercoledì 11 marzo, i militari hanno eseguito tre ordinanze che sono state emesse dal Gip presso il Tribunale di Pistoia, Roberto Tredici, sulla scorta degli elementi investigativi acquisiti, nei confronti di un 31enne, della moglie 30enne, entrambi immigrati regolari sul territorio nazionale e residenti ad Uzzano, e un 32enne, immigrato regolare, domiciliato a Pescia, già arrestato nel febbraio 2014 a Pescia mentre cedeva una dose di eroina a un tossicodipendente 25enne del luogo, al quale secondo le stime degli inquirenti, la banda di spacciatori avrebbe ceduto non meno di 105 dosi di eroina fra l’agosto del 2013 e il febbraio del 2014. Tutti e tre i destinatari delle ordinanze sono gravati da vari precedenti di polizia e non risultano avere alcuna occupazione.
Al momento dell’irruzione, in casa dei coniugi di Uzzano, i carabinieri hanno trovato anche altri tre nigeriani, coinvolti nell’attività, e tratti in arresto in flagranza di detenzione di stupefacenti. Erano in possesso complessivamente di trenta grammi di eroina e una decina di marijuana, già suddivisi in varie dosi pronte per lo spaccio. Sequestrati anche 7 telefoni cellulari, un tablet e 1100 euro in contanti, frutto della illecita attività. Si tratta di una donna, 29enne incensurata domiciliata ad Uzzano, il marito convivente, 28enne, pregiudicato, e un 34enne, incensurato anch’egli domiciliato ad Uzzano. Anche i componenti di questo terzetto non risultano avere alcuna occupazione. Le due donne, dopo la formalizzazione dell’arresto sono state condotte presso il carcere di Sollicciano, mentre per i quattro uomini si sono aperte le porte della casa circondariale di Santa Caterina a Pistoia.
