Isola di Gorgona, fusti tossici finiti in mare nel dicembre 2011: imputati assolti «perché il fatto non sussiste»

LIVORNO – Il 17 dicembre 2011 al largo dell’isola di Gorgona, di fronte a Livorno, 198 fusti di sostanze tossiche finirono in mare dall’Eurocargo Venezia. Ben 71 di quei fusti non sono mai stati recuperati.
Oggi, 17 marzo 2015, a oltre 4 anni e 3 mesi esatti di distanza, sono stati assolti con formula piena «perché il fatto non sussiste» – al giudizio con rito abbreviato – i tre imputati: il comandante della nave Pietro Colotto, 65 anni, Salvatore Morello, 49, responsabile del magazzino della Isab, produttrice del rifiuto, e Mario Saccà, 57 anni, spedizioniere della merce-rifiuto, amministratore della F.lli Saccà. I tre erano accusati in concorso di disastro ambientale.
