OCSE: la corruzione percepita in Italia è la più alta in Europa (90%)
ROMA, – Il costo delle truffe e della corruzione negli investimenti pubblici – scrive l’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) – non è solo economico ma politico e istituzionale con seri risvolti per la legittimazione dell’apparato dello Stato e la capacità delle istituzioni governative di funzionare in modo efficace. Per l’Ocse ‘è una ”forte relazione” tra la corruzione percepita e la fiducia nel Governo. Più alta è la corruzione percepita, più bassa è la fiducia nelle istituzioni. Dalla tabella emerge che l’Italia è il Paese con la più alta corruzione percepita (vicino al 90%) e con una fiducia nel Governo superiore al 30%, più alta di quella di Grecia, Portogallo, Spagna e Slovenia nonostante questi Paesi abbiano una percezione della corruzione inferiore a quella italiana (tra l’80% e il 90%). La Svezia è il Paese con la più bassa percezione della corruzione (inferiore al 15%) e una fiducia nel Governo superiore al 55%. Il Paese dove la fiducia nel Governo è più alta è la Svizzera con percentuali vicine all’80% nonostante la corruzione percepita sia intorno al 25%. In Germania la fiducia è superiore al 60% nonostante la percezione della corruzione si avvicini al 40% mentre la media Ocse è superiore al 40% per la fiducia nel Governo e inferiore al 60% per la percezione sulla corruzione.
Questi dati vengono pubblicizzati proprio nel giorno in cui al Senato inizia la discussione del ddl sulla corruzione, un incentivo in più alla politica italiana per sbrigarsi ad approvare il provvedimento.