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La visita ai mosaici

Viaggio a Ravenna, tra cultura e impresa, per i cadetti della scuola militare Douhet

L'arrivo a Ravenna per i cadetti della Douhet
L’arrivo a Ravenna per i cadetti della Douhet

RAVENNA – Trasferta culturale a Ravenna per gli allievi del primo anno della Scuola Militare Douhet di Firenze. Sono i 52 giovanissimi «cadetti» del corso «Lyra», che frequentano la prima classe di liceo classico e la terza del liceo scientifico. Una mattinata dedicata alla visita della città: dai celebri mosaici della basilica di San Vitale alla tomba di Dante Alighieri, che vi morì esule da Firenze nel 1321. Ma anche una sosta alle prove teatrali di «L’amor che move il sole e l’altre stelle» che andrà in scena il 5 giugno al Ravenna Festival, accolti dalla presidente della rassegna ravennate Cristina Mazzavillani, moglie del maestro Riccardo Muti.

Promotore della «trasferta» è stato Silvio Bartolotti, amministratore di Micoperi srl, la società che ha programmato e gestito il recupero del relitto della nave Costa Concordia fino al suo definitivo trasferimento dalle acque dell’Isola del Giglio al porto di Genova. Bortolotti è molto legato alla Scuola Douhet, dove è stato più volte ospite e dove lo scorso anno ha tenuto la prolusione agli allievi nel corso della cerimonia della «consegna dello spadino», il momento che segna per i cadetti l’ingresso in un istituto di formazione militare.

Tappa successiva in Municipio, dove il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci ha voluto incontrare i giovani della Douhet, accompagnati dallo stesso Bartolotti, dal Comandante-Dirigente scolastico dell’istituto, colonnello Claudio Icardie dagli ufficiali responsabili della loro formazione.

La visita ai mosaici
La visita ai mosaici

E’ seguita una sosta, per una foto di gruppo con 240 piccoli allievi, alla Scuola Paritaria «San Vincenzo», l’istituto – promosso dalla Micoperi – che va dall’infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Non poteva mancare una visita finale alla sede ravennate della stessa Micoperi, non solo per una … indispensabile pausa pranzo, ma anche per un vero contatto con un’importante realtà operativa, nell’ambito di quella che in Douhet è chiamata «esperienza scuola-lavoro».

Il viaggio in Romagna, che era iniziato con una visita alla base militare di Cervia (sede del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che svolge compiti di ricerca e soccorso), si è concluso con una tappa finale a Lugo, dove gli allievi della Douhet hanno potuto visitare in anteprima il ristrutturato museo Francesco Baracca, che sarà riaperto al pubblico sabato 23 maggio, salutati dal sindaco Davide Ranalli.

Silvio Bartolotti (terzo da sin. ) e accanto a lui il colonnello Claudio Icardi
Silvio Bartolotti (terzo da sin. ) e accanto a lui il colonnello Claudio Icardi

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