Assicurazioni: cinque novità per l’ Rc auto. Dal 18 ottobre sparirà il tagliando dal parabrezza
ROMA – Alcune importanti novità in arrivo per gli automobilisti in materia di responsabilità civile auto. Tutto via telematica. E non mancheranno cambiamenti epocali.
RISCHIO – Dal 1 luglio 2015 l’attestato di rischio cartaceo sparirà. Tutto il conteggio dei dati relativi alla classe bonus malus e ai sinistri causati negli ultimi anni verrà comunicato dalla compagnia assicurativa all’Ania. L’automobilista non sarà più obbligato ad andare in agenzia per avere l’attestato, potrà consultare in qualsiasi momento i propri dati accedendo a un database centralizzato e, da qui, verificare la propria classe di merito.
CONTRASSEGNO – Dal 18 ottobre 2015 sparirà anche il contrassegno, il tagliando assicurativo da esporre sul parabrezza per attestare il regolare pagamento della polizza. Gli automobilisti potranno controllare in tempo reale lo stato di attivazione della propria RC auto andando sul portale dell’automobilista del Ministero dei Trasporti e inserendo la targa della propria autovettura.
Il CID (modulo di constatazione amichevole) è l’unico e scomodo strumento a disposizione degli assicurati per accelerare la pratica di liquidazione del sinistro. L’Euresa, l’associazione delle imprese europee di mutua assicurazione e corporative, ha recentemente deciso di rilasciare un’app per smartphone che promette di snellire tutto il processo di compilazione dei dati e dovrebbe arrivare nei prossimi mesi anche in Italia.
SCATOLA NERA – Alcune assicurazioni prevedono di accordare sconti ai clienti che installano nella loro auto la scatola nera. Si tratta di un dispositivo satellitare proposto dalle compagnie assicurative per avere dati più precisi da valutare in caso di sinistro. L’obiettivo è ridurre il numero di frodi. Il vantaggio per l’automobilista varia a seconda della compagnia, mediamente si parla del 10%.
DASH CAMERA – Altro strumento elettronico che potrà essere inserito nell’auto. Sono videocamere che registrano tutto ciò che accade davanti alla macchina e potrebbero diventare nei prossimi anni uno strumento utile alle assicurazioni (e agli assicurati) per dirimere situazioni dubbie in caso di incidenti. Gli apparecchi di ultima generazione sono dotati, oltre che di un sensore video, anche di sensori e sistemi GPS per calcolare i dati di posizione, orario, velocità, forze G e audio. Per questo c’è chi li considera un’evoluzione della scatola nera, con i conseguenti possibili vantaggi in tema d’assicurazione .
Paolo Padoin
Ha ragione
paolo aicardi
In caso di incidente, come si puo’ conoscere la Compagnia della controparte e se sono stati onorati i pagamenti?
Abolire il contrassegno non mi sembra una grande idea.