
Toscana, furti sui treni: 100 arresti e oltre 400 denunce. Allarme fra i pendolari

FIRENZE – Nei primi sei mesi dell’anno in corso, da gennaio a giugno, in Toscana sono stati 165 i furti a bordo treno e 145 quelli in stazione, con 100 persone arrestate dalla Polizia Ferroviaria e 421 denunciate all’Autorità Giudiziaria.
I dati sono stati resi noti oggi 15 luglio in occasione dell’iniziativa «Stai attento! Fai la differenza» promossa da Fs e Polfer, che ha visto volantinaggi in tutte le principali stazioni ferroviarie italiane, fra cui Firenze Santa Maria Novella e Pisa Centrale.
«Qui a Santa Maria Novella – ha spiegato Elisabetta Mancini, primo dirigente della Polizia di Stato – l’aspetto è cambiato grazie a un gioco di squadra con le Ferrovie: ci sono i filtri ai binari, e le transenne intorno alle biglietterie self-service, misure volte a scoraggiare i malintenzionati. Sicuramente è diventata una stazione più sicura di quanto non fosse un anno fa».
La Toscana conta 175 tra stazioni e fermate, con più di mille treni e oltre 180 mila passeggeri al giorno. Sono stati circa 7 mila i servizi di vigilanza in stazione e 1.400 le pattuglie a bordo dei treni con circa 3 mila treni scortati. Più di 50 mila le persone sospette sottoposte a controlli di polizia; 78 i minori rintracciati in stazione e a bordo dei treni.