Rifiuti a Livorno, Aamps in concordato preventivo: sabato 12 dicembre 2015 l’avvio della procedura

LIVORNO – Consiglio comunale, oggi 11 dicembre a Livorno, dedicato, ancora una volta, al caso politico nazionale della procedura di concordato preventivo per l’Aamps, l’azienda labronica per la raccolta dei rifiuti in stato di sostanziale fallimento poiché oberata da milioni di euro di debiti.
«Il Movimento Cinque Stelle, con il concordato, salverà l’Aamps – ha dichiarato il sindaco Filippo Nogarin -. Non con la flebo della ricapitalizzazione da cure palliative, ma con un’operazione chirurgica che assicurerà vita e benessere per i lavoratori e per il servizio essenziale che l’azienda svolge». Nogarin ha confermato l’atto di indirizzo di giunta sulla scelta di proporre al Cda dell’azienda, nell’assemblea di domani 12 dicembre, l’avvio della procedura di concordato preventivo in continuità.

Durante il Consiglio comunale di oggi i tre consiglieri «dissidenti» dei Cinque stelle che, dopo aver votato contro la maggioranza sulla questione del concordato di Aamps sono stati sospesi dal partito, hanno esposto le loro controdeduzioni al Movimento nel corso dei loro rispettivi interventi.
Durissimo, inoltre, l’intervento sulla questione del sottosegretario all’Ambiente, Selvaggia Velo. «La scelta del Movimento 5 stelle e del sindaco Nogarin di andare verso il concordato per Aamps continua ad essere una decisione scellerata», ha dichiarato Velo. «In primo luogo – ha proseguito Velo – crea un danno incalcolabile al tessuto delle piccole e medie imprese dell’indotto e, secondariamente, esclude automaticamente Livorno dalla partita del riordino nella gestione del sistema dei rifiuti in Toscana. Una scelta grave, sbagliata e fallimentare sotto tutti i punti di vista».
Ieri sera si è svolta, invece, una fiaccolata a sostegno dei lavoratori di Aamps. Dal corteo sono partiti anche slogan contro il M5s: «Schiavi di Grillo».
