Banca Etruria, il sindaco di Arezzo scrive a Mattarella: «Presidente ci aiuti lei»
AREZZO – In una Arezzo sempre più sotto choc per le vicende legate al dissesto e conseguente discusso salvataggio di Banca Etruria, l’istituto di credito cittadino, il sindaco Alessandro Ghinelli si appella al Capo dello Stato. In una lettera chiede al presidente Sergio Mattarella un intervento personale sulle condizioni degli ex obbligazionisti della banca che hanno perso tutti i loro risparmi e sono sul lastrico.
Ghinelli ha ricordato che «già in passato aveva conosciuto Mattarella il quale si era speso per risolvere una questione legata alla riqualificazione della Caserma Cadorna di Arezzo». Nella lettera si fa il punto sulla situazione delle migliaia di famiglie in difficoltà, chiedendo un intervento personale del presidente della Repubblica finalizzato a trovare una soluzione seria e tangibile per chi, con il decreto salva banche ha perso tutto. La lettera è stata annunciata e letta oggi pomeriggio, 17 dicembre, durante il consiglio comunale dedicato al caso Banca Etruria.