Firenze, morta imbavagliata: per l’autopsia è stata strangolata con le mani
FIRENZE – È morta per strangolamento, Annalisa Bartolini, 67 anni, trovata senza vita giovedì scorso nella sua abitazione di Firenze. Questo uno dei primi risultati emersi dall’autopsia, eseguita questa mattina, 26 aprile.
In base all’esame autoptico, la donna è stata strangolata con le mani, provocando anche la frattura dell’osso ioide. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la donna sarebbe stata prima strangolata, e solo successivamente, quando era già priva di vita, imbavagliata con lo scotch, con lo scopo di inscenare una rapina finita male. Dopo l’episodio il marito della donna, Luigi Benelli, si è tolto la vita, lasciando un biglietto in cui, secondo gli inquirenti, ammetterebbe indirettamente le sue responsabilità nel delitto.