Grosseto: bus in gita scolastica con cinture rotte. Su un altro l’autista era stanco. Interviene la polstrada
FIRENZE – La Polizia Stradale di Grosseto ha bloccato, lo scorso fine settimana, due bus che dovevano portare in gita circa 120 alunni delle scolaresche di Sorano e Massa Marittima. Sulla sicurezza dei viaggi d’istruzione non si scherza e per questo motivo, nel 2015, la Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato e il MIUR hanno sottoscritto un protocollo che, nel marzo di quest’anno, ha permesso alla Polstrada della Toscana il controllo di oltre 300 pullman.
Venerdì scorso, il bus diretto al Parco di Vulci (PT) con i bambini della primaria di Sorano aveva 5 cinture rotte. Inoltre, non erano indicati i vetri da infrangere in caso di emergenza. I poliziotti della Sezione di Grosseto hanno impedito la partenza del mezzo e, sul posto, la ditta che lo aveva fornito ne ha dovuto inviare un altro, questa volta in regola.
Invece, a Massa Marittima erano in partenza per il parco dell’Uccellina gli alunni della locale scuola media. Gli agenti hanno esaminato la scatola nera del bus, scoprendo che l’autista era stanco, poiché aveva guidato troppo nei giorni precedenti. Dalla Polstrada è giunta l’autorizzazione a partire solo dopo l’arrivo, sul posto, di un autista fresco e riposato.
I genitori dei ragazzi, pur contrariati per l’imprevisto, erano soddisfatti, poiché potranno aspettare con maggiore serenità il ritorno a casa dei loro figli. La Polstrada ha sanzionato gli autisti con 700 euro di multa e la decurtazione di 5 punti dalle patenti.