Pistoia, incendi: curiosi fanno selfie e rischiano di essere colpiti dai getti d’acqua del Canadair
PISTOIA – Grana curiosi per le autorità di Pistoia nella vasta area del maxi incendio che da domenica brucia il territorio fra Montale e il capoluogo: le persone si avvicinano alla zona di operazioni antincendio non solo per osservare le manovre di spegnimento, ma addirittura per scattare fotografie e perfino selfie con un doppio pericolo: quello più evidente dovuto al fuoco, ma anche quello dei lanci di acqua e liquido ritardante da parte di elicotteri e aerei Canadair, col rischio di essere colpiti dai materiali sganciati dal cielo.
Così, il Comune di Pistoia, mentre sta predisponendo una linea tagliafuoco a nord di Santomato in via precauzionale per difendere la città, deve anche raccomandare alle persone di non avvicinarsi alle aree in fiamme. Inoltre, precisa il Comune, non c’è alcuna criticità sui viveri con cui rifornire le decine e decine di persone che ormai da oltre due giorni lavorano contro il fuoco perché la Protezione civile sta garantendo i rifornimenti sul campo.
Da questa mattina stanno operando tre elicotteri e due Canadair a supporto di circa 100 uomini tra vigili del fuoco e volontari. La situazione viene data dalle autorità comunali in via di miglioramento, ma occorre attendere l’evolvere dei venti.