Follonica (Gr): rumene offrivano sesso ad anziani per poi derubarli. Arrestate dai carabinieri

GROSSETO – Chiedevano l’elemosina o offrivano sesso, con l’intento però di derubare le vittime, tutte anziane. Questo il copione collaudato, con qualche minima variante, che i carabinieri di Follonica (Grosseto) hanno ricostruito nell’ambito di indagini che hanno portato al fermo di una donna di 25 anni, di origine romena e alla denuncia di una sua connazionale di 21. Per gli investigatori le due, già note alle forze dell’ordine, da inizio di novembre avrebbero messo a segno a Follonica più colpi, impossessandosi di denaro e monili in oro.
In base a quanto ricostruito le vittime venivano scelte fra uomini che si trovavano soli in auto ferme nei parcheggi di supermercati o negozi, e avvicinate con la scusa di chiedere l’elemosina per dare da mangiare al neonato che portavano con loro, figlio della più giovane delle due, oppure offrendo prestazioni sessuali a fronte di una piccola offerta, con pagamento anticipato. In entrambi i casi, ottenuta con facilità l”attenzione, osservavano la disponibilità di denaro dell’anziano e a quel punto una delle due entrava con decisione nella macchina e, assumendo un atteggiamento aggressivo, pretendeva di ottenere tutto il denaro a disposizione minacciando altrimenti di denunciarlo per una presunta violenza sessuale. Per rafforzare la minaccia veniva fatto credere che la complice, nel frattempo rimasta fuori dal veicolo con la carrozzina, avesse fatto alcune foto con il cellulare per documentare la violenza. Sentendosi incastrato dalle false accuse, accompagnata da plateali tentativi di strapparsi da dosso i vestiti per attrarre l’attenzione dei passanti, la vittima in alcuni casi cedeva consegnando l’intero denaro a disposizione, in altri casi resisteva chiedendo aiuto.
