Firenze: al Teatro del Maggio Alpesh Chauhan e Fabbriciani per Šostakovič e Respighi
FIRENZE – Domenica 4 febbraio al Teatro del Maggio Alpesh Chauhan torna a dirigere l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino per il nono concerto del ciclo integrale delle sinfonie di Dmitrij Šostakovič.
Il programma si apre con rarità di Ottorino Respighi con Roberto Fabbriciani come flauto solista: la Suite pour instruments d’archet et flûte P 57 e la Melodie et Valse caréssante per flauto ed archi P 42. Si tratta di brani da salotto che hanno avuto plurime versioni, soprattutto per violino e pianoforte, o per pianoforte solo, in forme schematiche con ritornelli che denunciano spesso la destinazione ballabile, reale o immaginata che fosse. Questa versione con il flauto viene datata, nei manoscritti, al 1905. Molti di questi brani, tuttavia, appaiono datati al 1901 nelle altre versioni a stampa. È quindi anche possibile che appartengano agli anni di Conservatorio di Respighi, come esercitazione su “pezzi caratteristici” di moda nei salotti dell’epoca.
Si prosegue con la Sinfonia n. 11 op. 103 L’anno 1905 di Dmitrij Šostakovič dedicata alla prima rivoluzione russa ed eseguita per la prima volta per i festeggiamenti del suo quarantesimo anniversario della rivoluzione del ’17 (30 ottobre 1957) a Mosca nella Sala Grande del Conservatorio. La Sinfonia n. 11 è molto diversa dalla precedente, la decima, per la sua sostanza descrittiva e celebrativa; inoltre i quattro movimenti hanno sottotitoli programmatici: “La piazza del palazzo”, “Il 9 gennaio”, “L’eterno ricordo”, “L’allarme”. La composizione presenta inoltre citazioni da canti rivoluzionari.
Alpesh Chauhan, direttore Principale designato della Filarmonica Arturo Toscanini a partire dalla stagione 2017/2018, si è rapidamente affermato a livello internazionale. Primo violoncello della City of Birmingham Symphony Youth Orchestra, Assistant conductor alla City of Birmingham Symphony Orchestra dal 2014 al 2016, nel 2016 fa la sua prima apparizione ai BBC Proms con la BBC Philharmonic Orchestra; nel novembre 2016 debutta negli Stati Uniti con l’Alabama Symphony e nel gennaio 2017 dirige per la prima volta la London Symphony al Barbican Centre. Ha ottenuto grande successo dirigendo, all’80° Maggio Musicale 2017, il lavoro teatrale che inglobava «L’histoire du soldat» di Igor Stravinskij.
Roberto Fabbriciani da giovanissimo fece parte dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e del Teatro alla Scala di Milano, ruolo che abbandonò nel 1970 per iniziare una brillante carriera di solista. Interprete originale e versatile, ha innovato la tecnica flautistica con la sperimentazione e la ricerca personale, moltiplicando le possibilità sonore dello strumento, di cui è riconosciuto tra i migliori interpreti a livello internazionale.
Teatro del Maggio (Piazzale Vittorio Gui, 1 – Firenze)
Domenica 4 febbraio alle 16.30
Biglietti da 5 a 35 euro, in vendita anche online senza sovrapprezzo
