Monte Paschi: titolo guadagna l’8,74% e sale a 2,77%. Road show a Londra

MILANO – L’amministratore delegato di Mps, Marco Morelli, e il direttore finanziario, Andrea Rovellini, hanno tirato la volata al titolo dell’istituto senese, facendolo correre in Borsa, dove ha guadagnato l’8,74% a 2,77 euro, tornando così vicino ai 3 euro abbandonati il 21 marzo. In un
paio di giorni di road show a Londra, i due manager hanno rassicurato gli investitori sullo stato di salute della banca, nonostante la perdita del 39% registrata dal ritorno in Piazza Affari, il 25 ottobre 2017, quando il titolo chiuse a 4,55 euro.
La seconda seduta di fila in positivo ha impresso a Montepaschi una netta inversione di rotta, rispetto al calo praticamente costante registrato in Borsa dal 6 marzo, quando il titolo veniva scambiato a 3,18 euro. Il mercato ha quindi apprezzato le rassicurazioni dei vertici della banca che,
sostanzialmente, hanno garantito che l”istituto sta rispettando il piano di ristrutturazione 2017-2021, compresa la parte relativa allo smaltimento di 28,6 miliardi di euro di sofferenze lorde, e che non ci sono motivi per attendersi brutte sorprese dai dati sulla trimestrale. Hanno poi ribadito che non sono allo studio aumenti di capitale e che il cambio di governo non comporta necessariamente un cambio di strategia, che è stata fissata con le autorità europee in occasione dell”intervento
dello Stato, azionista al 68% dell”istituto in seguito ai 5,4 miliardi investiti per salvarlo.
Il rally in Borsa ha comunque coinciso con una giornata positiva per Piazza Affari che, in linea ai listini europei, ha guadagnato il 2,35%. Seduta in crescita anche per il comparto banch e che, nel complesso, è salito del 2,2%. Quello di Mps è stato comunque il titolo bancario più comprato, arrivando a toccare, durante la seduta, i 2,84 euro.