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Firenze, Teatro Niccolini: conferenza e spettacolo su Pasolini e il ’68

La Compagnia dei Nuovi (ph. Filippo Manzini)

FIRENZE – Giovedì 10 maggio alle 21, al Teatro Niccolini di Firenze va in scena «Non è di maggio», spettacolo nel quale la compagnia dei neodiplomati della Scuola per Attori ‘Orazio Costa’, che ha in gestione la sala di via Ricasoli 3, parla di Pier Paolo Pasolini poeta, giornalista, politico, visionario e quasi profetico, ma soprattutto di quello che  i giovani che compongono la compagnia riconoscono e sentono come proprio nell’opera di un uomo che ha segnato il suo tempo e ancora oggi è un punto di riferimento culturale ineludibile.

Attraverso Pasolini si riflette sul Sessantotto, su quel fatidico maggio in un giorno particolare, l’anniversario dell’occupazione del quartiere latino a Parigi. Una produzione della Fondazione Teatro della Toscana all’interno della LXXXI Edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Fotografie di Massimo Agus.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti.

Ma il Maggio parla del Sessantotto anche alle 19, sempre al Niccolini, ma nella sala del Cocomero: per «Attorno al Festival» conferenza «Il ’68 e la musica» con Carlo Maria Cella e Giorgio Battistelli, moderati da Giovanni Vitali.

 

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