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San Bartolo a Cintoia: annullata iniziativa a favore dei rom, la sinistra si accorge che può offendere la famiglia di Duccio Dini

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Il luogo dove morì Duccio Dini, investito durante un inseguimento con sparatoria fra uomini di etnia rom

FIRENZE – E’ stata annullata l’iniziativa buonista e sinistrorsa con la comunità rom dal titolo «Per una civile convivenza» in programma domani a Firenze al circolo di San Bartolo a Cintoia. Ne danno notizia gli organizzatori. L’iniziativa, organizzata da Rete Antirazzista, Arci Firenze, Casa del Popolo di San Bartolo a Cintoia e «Basta Morti nel Mediterraneo», è stata al centro di polemiche, e la decisione di annullarla, spiegano gli organizzatori in una nota, è stata assunta «perché non vogliamo che si continui a far crescere la tensione, avendo saputo che questa iniziativa avrebbe arrecato ulteriore dolore ai familiari del giovane Duccio Dini, cosa assolutamente estranea e anzi agli antipodi rispetto alle nostre intenzioni. Alla famiglia Dini rinnoviamo la nostra solidarietà e vicinanza – si legge ancora -. Mai avremmo voluto che il clima attorno a questa iniziativa assumesse questi toni».

Per gli organizzatori, «resta il fatto che una serata nata con una volontà pacifista e incentrata sull’antirazzismo si è trasformata in un’occasione di tensioni e toni accesi, di offese al limite delle minacce verso gli organizzatori. E questo ci dispiace molto, soprattutto perché tutto ciò accade a Firenze, e perché riteniamo comunque necessario costruire occasioni di approfondimento sul tema della convivenza civile, temi su cui pensiamo che la sinistra non debba cedere il passo».

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