Firenze: devastato gazebo Lega. Insulti ai militanti del Carroccio

FIRENZE – Gli esponenti della Lega denunciano l’aggressione contro un gazebo oggi, 28 luglio, a Firenze, in via Masaccio, dove alcuni militanti stavano distribuendo volantini. E’ quanto afferma il Carroccio in una nota: «Tre estremisti, presumibilmente legati ai centri sociali – si legge nella nota -, hanno aggredito i militanti della Lega di Firenze, mettendo sottosopra un gazebo e gettando in strada il materiale che stavano democraticamente distribuendo alle persone. Il peggio si è evitato solo grazie al rapido intervento degli agenti della Digos che hanno fermato l’atto vandalico, identificando gli aggressori. Abbiamo ricevuto, inoltre, improperi verbali di tutti i tipi, anche da passanti di una certa età – sottolinea la responsabile leghista di quartiere Sonia Grimaldi. La libertà di manifestazione in questo Paese, se non si è allineati a sinistra, è tuttora ostacolata e messa in discussione anche fisicamente».
Di fatto gravissimo parla il segretario provinciale del partito, Alessandro Scipione, che sottolinea la profonda insicurezza che c’è nella città di Firenze, e il fatto «come sia l’estrema sinistra quella realmente intollerante ed antidemocratica. E’ la seconda aggressione che avviene in meno di un anno nei confronti di un gazebo a Firenze. Un episodio triste per la democrazia fiorentina, soprattutto perché
mai le istituzioni cittadine hanno espresso la loro solidarietà ai militanti vittime di violenza». Lamentano l’accaduto anche il segretario del Carroccio toscano, e senatore, Manuel Vescovi, il sottosegretario agli Affari esteri, Guglielmo Picchi, e il consigliere regionale Jacopo Alberti.
