Skip to main content

Leggi razziali, 80 anni fa: Rossi ricorda a San Rossore, dove Vittorio Emanuele III le firmò

L’effetto delle leggi razziali, firmate da Vittorio Emanuele III nel 1938

SAN ROSSORE (PISA) – «Le infami leggi razziali, una vergogna italiana». Lo scrive su fb il governatore toscano Enrico Rossi dalla tenuta di San Rossore (Pisa) nel luogo dove 80 anni fa l’allora re Vittorio Emanuele III firmò i «Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista». Il ricordo, 80 anni dopo, insieme alla presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni, il rettore dell’Università di Pisa e il sindaco della città.

«Oggi – scrive ancora Rossi che nel suo post ricorda passo dopo passo, come si articolò la campagna antisemita del fascismo – i fantasmi della disgregazione, dei nazionalismi, del razzismo e della xenofobia affollano nuovamente i cieli dell’Europa e sono il frutto avvelenato di una lunga crisi che ha colpito la vita di milioni di persone. Contro il razzismo dobbiamo agire per evitare il peggio. Lo ribadiamo con forza oggi, 5 settembre 2018, a ottant’anni dalla promulgazione dalle infami leggi razziali del fascismo, che furono una pagina vergognosa della nostra storia».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo