Udine: Presepe imbrattato con frasi antirazziste. L’ira del sindaco
UDINE – «La vostra fede, un razzismo dalla lunga storia, il vostro Giuseppe, un uomo a cui negate la dignità togliendo le panchine, il vostro Gesù, un bimbo nato a bordo delle navi che non accogliete». Sono alcune delle scritte apparse nella notte di Natale con cui è stato imbrattato il presepe di piazzetta del Pozzo, a Udine.Le frasi che hanno imbrattato le sagome di Giuseppe, Maria e Gesù sono state subito rimosse. Coperte, sempre con la stessa vernice spray utilizzata da ignoti, anche le teste dei protagonisti della natività, africanizzati mentre davanti all’opera è stato ritrovato un tappeto orientale.
Non è ancora chiaro chi possa essere stato a compiere il gesto, definito oltraggioso per la città, dal sindaco, Pietro Fontanini, giunto sul posto. Forse, ipotizza il primo cittadino, si tratta «di gruppi che fanno riferimento al mondo anarchico o Lgbt (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender, ndr) che hanno preso di mira questo presepio, uno dei 6 allestiti dai commercianti lungo la via – per la vicenda della panchina, rimossa per dare spazio al presepio».