
Montella: «Credo nel progetto Fiorentina. Quest’annata può diventare storica». Assoallenatori: solidarietà a Pioli

FIRENZE – Si è presentato in conferenza stampa alle 18,30, Vincenzo Montella, accompagnato da Giancarlo Antognoni e da Pantaleo Corvino. Affermando: «Mi hanno convinto i Della Valle e il direttore, Pantaleo Corvino, non facciamo parallelismi con la mia precedente Fiorentina. Avevo tante proposte, ma ho deciso di venire qui (contratto fino a giugno del 2021, a quanto pare a un milione e mezzo a stagione) per aprire un nuovo ciclo. Potremo far diventare storica questa annata complicata». Vincendo quella Coppa Italia sfuggita 5 anni fa? Vedremo.
TRAGUARDO – E ancora: «Bisogna stare tutti uniti, credo in questa squadra, capisco la delusione dei tifosi, ripartiamo adesso. Ho chiarito a suo tempo con i Della Valle e sono qui per guardare avanti con forza e convinzione. Ho parlato con Diego Della Valle e con Cognigni. Con Andrea non siamo ancora riusciti a sentirci. Ho accettato perché amo questo lavoro e sono qui perché credo nel progetto. Con i ragazzi ci siamo incontrati, ma inizieremo domani, giovedì. Voglio ragazzi determinati, che guardano avanti. Li conosco perchè ho visto tante partite della Fiorentina, ma ora m’interessa l’energia e la voglia di fare bene, pensando solo alle cose positive. In campionato abbiamo 7 partite per un sogno». Si dichiara più maturo ed esperto. Come cambierà la squadra? «Saranno le caratteristiche dei giocatori che mi aiuteranno anche se alcuni, forse, dovranno essere plasmati a un diverso modo di calcio. Non abbiamo molto tempo per pagare dazio da stravolgimenti. Muriel? Ha potenzialità straordinarie. Servirà più continuità. Chiesa? Federico è straordinario, tutti gli allenatori lo vorrebbero, in ogni partita ha la giusta fame e la carica».
ILICIC – Del suo ex allenatore ha parlato, a Bergamo, Josip Ilicic, alfiere dell’Atalanta, che sbagliò clamorosamente il gol del possibile pareggio nella finale di Coppa Italia del 2014 giocata dalla Fiorentina contro il Napoli. Su Montella Ilicic ha detto: «E’ un allenatore che mi piace, a Firenze mi ha fatto divertire. È uno che fa giocare bene a calcio. Non so se il cambio in panchina sia un vantaggio per i nostri avversari, ma sono sicuro che non lo sarà per noi il 3-3 dell’andata – prosegue il fantasista mancino dell’Atalanta -. Ho fatto due finali con Palermo e Fiorentina, stavolta ci terrei a vincere. Facciamo subito gol e poi vediamo».
ASSOALLENATORI – Solidarietà e vicinanza a Stefano Pioli. La esprime l’Associazione italiana allenatori calcio dopo aver letto il comunicato diffuso l”8 aprile 2019 dalla proprietà e dalla società viola che ha spinto il tecnico emiliano a dimettersi vedendosi mettere in discussione le proprie capacità
professionali e soprattutto umane. «Nessuno pone in discussione la libertà di ogni club di prefissarsi obiettivi e trarre valutazione – prosegue la nota
dell”Aiac – tuttavia il richiamo a concetti quali serietà e competenza deve necessariamente essere operato con estrema cautela ancor laddove si pretenda, in poche righe, di mettere in dubbio l’impegno di coloro che lavorano per il club e di conseguenza la loro professionalità. L’Associazione si unisce ai numerosi attestati di stima nei confronti di un tecnico dalla carriera esemplare, che rappresenta un modello di lealtà e competenza nell’ambiente calcistico italiano».
