Juventus: dopo il flop in Champions, confermato Allegri. Ci riproverà l’anno prossimo

TORINO – Nonostante la cocente delusione patita contro l’Aiax, visto che la conquista della Champions costituiva l’obiettivo dell’anno, la società ha subito confermato Allegri alla guida della squadra anche per il prossimo anno. Ci riproveranno insieme.
Ad annunciarlo, dopo il flop in Champions League, è lo stesso presidente Andrea Agnelli ai microfoni di Sky: «Quest’anno la Champions era un obiettivo e lo sarà anche l’anno prossimo. Con Allegri in panchina. Sì, ha un anno di contratto e discuteremo. Ci sono leader con Fabio Paratici, Marco Re e Giorgio Ricci che portano un futuro radioso». La confermarlo dallo stesso Allegri, sempre a Sky: «Ho già preso e comunicato la mia decisione, rimango. L’avevo presa da tempo». Il mister toscano incontrerà la dirigenza per discutere i termini del nuovo contratto, perché quello attuale scade nel 2020.
Il mister bianconero ha poi analizzato la cocente eliminazione contro l’Ajax: «Ci sono tanti giovani in squadra che hanno bisogno di fare esperienza e quando giochi queste partite ti rimangono nella testa e nelle gambe e qualcuno ha pagato. Loro sono stati bravi a chiudere. Noi siamo stati bravi il primo tempo e meno bravi nel secondo tempo. Direi che nel secondo l’Ajax ha meritato ampiamente il passaggio del turno. Nel primo tempo abbiamo giocato bene. Abbiamo avuto un po’ di frenesia dopo che conquistavamo la palla. Poi il calcio è bestiale perchè prendi un gol abbastanza fortuito, da lì è entrata un po’ di paura e nel secondo tempo abbiamo perso le distanze. E’ stato tutto più difficile».
La Juve è apparsa spuntata e senza armi dalla panchina: «Queste partite si giocano sui dettagli, sfortunatamente abbiamo avuto diversi infortuni e quando giochi a distanza ravvicinata una gara di andata e ritorno puoi un pochino pagare. Spiace per il secondo tempo».
Ronaldo ha deresponsabilizzato qualcuno? «No. Assolutamente. Ronaldo ci ha dato molto in Champions e durante la stagione. Quando arrivi a giocarti i quarti di finale devi avere tutti i giocatori a disposizione. Noi è un mese, un mese e mezzo che cerchiamo di recuperare giocatori per campionato e Champions. Anche con l’Atletico c’era una situazione di emergenza. Quando noi battemmo il Barcellona in casa a loro mancava Busquets. A noi mancavano quattro, cinque giocatori soprattutto per far rifiatare chi aveva giocato all’andata. Rugani ha fatto una buona partita, Bonucci anche. Nel secondo tempo ci siamo disuniti».
