Firenze: sfilano borsello da zaino. Due arresti. Il gip li incarcera
FIRENZE – Circa un mese fa, il 14 marzo, vennero visti come autori del furto di un cellulare ma riuscirono a scappare. Ieri, 18 aprile, però, i vigili urbani sono riusciti ad arrestarli dopo che avevano sfilato il portafoglio dallo zaino di una donna intenta a guardare una vetrina in via dell’Amorino. Così due nordafricani, che si sono dichiarati tossicodipendenti, sono finiti in manette dopo esser stati sorpresi da agenti della polizia municipale in abiti civili mentre si dividevano le banconote prese dal portafoglio rubato.
Gli arrestati sono un 25enne marocchino, già fotosegnalato dalle forze dell’ordine 13 volte, e un 38enne della Tunisia, fotosegnalato ben 40 volte in precedenza e con sette alias (nomi falsi). Grazie ai documenti del portafoglio i vigili sono risaliti alla proprietaria, una 66enne fiorentina che ha poi fatto denuncia di furto specificando che le era stato sfilato dallo zaino mentre si trovava in piazza della Stazione. Il portafoglio, che conteneva 65 euro, carte di credito e documenti, le è stato restituito. I due sono stati processati questa mattina per direttissima: il giudice ha disposto nei loro confronti la custodia cautelare in carcere in attesa della prossima udienza l’8 maggio. Il pm di turno, Paolo Barlucchi, aveva proprio chiesto la custodia cautelare in carcere per pericolo di reiterazione del reato.
