Autostrada Tirrenica: Toninelli, non va avanti per le scelte politiche sbagliate del passato
FIRENZE – «Avessimo avuto dei tempi di maggiore lungimiranza, e non dando proroghe infinite ai concessionari, probabilmente non saremmo in queste condizioni di congelamento di un’infrastruttura assolutamente necessaria. Le soluzioni ci sono, ma ognuno deve assumersi le proprie responsabilità per le scelte prese nel passato, perché oggi la
bacchetta magica non ce l’ha nessuno». Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli (M5S), a margine di una conferenza stampa a Empoli, sull’autostrada Tirrenica.
Il ministro ha avuto sul tema poche ore prima un incontro a Livorno con Regione, Comune e rappresentanti delle categorie economiche.
«In generale il dossier dipende dalla sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue – ha proseguito – dove è in corso la procedura di infrazione. Le strade per uscirne ci sono, ma le decisioni possono essere prese solo se tutti gli interlocutori istituzionali sono chiamati a un tavolo. È tutto molto complicato perché quel dossier è stato gestito male e se oggi siamo sottoposti a infrazione è perché allora la politica ha preso delle scelte sbagliate, che sono state sottoposte a giudizio negativo di infrazione da parte della Commissione Europea».