Lucca: hacker si accredita 250mila euro sul conto infilandosi in una compravendita

LUCCA – Aveva fatto un bel colpo. Ossia si era fatto accreditare 250mila euro sul conto corrente, ma è stato scoperto e denunciato e la somma restituita agli aventi diritto. Una coppia di cittadini svizzeri, nel dicembre scorso, aveva sottoscritto, attraverso un’agenzia immobiliare di Lucca, una proposta irrevocabile di acquisto, avente oggetto un’abitazione, versando un bonifico di 50.000 euro previsto a titolo di caparra.  Secondo gli accordi, il restante saldo di 250.000 euro doveva essere versato, prima della data del rogito, fissata per maggio scorso. Pertanto l’agente immobiliare, ha inviato una email alla coppia, indicando l’iban verso cui effettuare il bonifico dei 250.000 euro.

Successivamente all’invio della mail, però, la coppia svizzera ha ricevuto un’altra email, apparentemente inviata dallo stesso agente immobiliare, nella quale si indicava, in sostituzione del conto precedente un ulteriore conto corrente sempre intestato al promittente venditore con un altro iban, su cui la coppia ha versato i 250.000 euro. A quel punto si sono rivolti alla polizia di Lucca, che ha subito provveduto ad effettuare il sequestro preventivo del denaro che era ancora sul conto della persona accusata di truffa, la quale, attraverso la tecnica nota come man in the middle, si era intrufolato nello scambio di mail tra gli acquirenti e l’agente immobiliare, tramite hackeraggio della posta elettronica di quest’ultimo. Una volta sequestrato il denaro, dopo pochi giorni la coppia ha ottenuto la restituzione dei 250.000 euro su disposizione dell’autorità giudiziaria.