Arezzo: 60enne uccisa. S’indaga nel mondo della prostituzione

AREZZO – Si chiamava Maria Aparecida Venancio de Sousa, brasiliana 60enne che viveva da anni a Arezzo, la donna trovata morta ieri, lunedì 26 agosto.  A quanto pare, la donna si prostituiva e le indagini hanno acceso un faro sul suo mondo. Sarebbe stato il compagno della donna, che ieri trovava nel Grossetano con un’altra persona, a dare l’allarme non sentendola al telefono. L’uomo, rientrato in serata ad Arezzo, è stato sentito in questura.

Ancora ignote le cause della morte, che potrebbe essere da attribuire ad asfissia (la donna era legata al letto, c’era un laccio al collo, tanto che all’inizio si era parlato di strangolamento), a un trauma riscontrato alla testa riscontrato dal medico legale nella prima ricognizione esterna del cadavere, oppure a entrambe le cause. Al momento, proprio per il colpo alla testa, gli inquirenti tendono a escludere l’ipotesi del gioco erotico finito male. L’autopsia è in programma nel pomeriggio.