
Casaleggio all’Onu parla in Convegno organizzato dal Governo. Polemiche anche nel Pd
ROMA – Polemiche per la partecipazione di davide Casaleggio a un convegno a margine dell’Assemblea dell’Onu. «Il governo in cui siede Di Maio, ministro degli Esteri e capo politico del M5S, organizza all’Onu un evento sulla cittadinanza digitale e invita Davide Casaleggio a promuovere il progetto Rosseau. Nessuno ha niente da dire su questo enorme conflitto di interessi? Cercasi coerenza Cinquestelle». Lo ha detto all’Adnkronos la presidente di Fdi, Giorgia Meloni.
Si scaglia contro anche Gasparri: «Ora abbiamo anche Casaleggio junior che va a rappresentare l’Italia alle Nazioni Unite – sottolinea l’esponente azzurro – . Del resto con Di Maio alla Farnesina è ovvio che questa gente si senta padrona del mondo. A che titolo e per dire cosa va Rousseau alle Nazioni Unite a un incontro di rango istituzionale?. Siamo di fronte a un rovesciamento della realtà. Un’associazione privata, finanziata in modo tutto da chiarire, che va perfino al Palazzo di Vetro, a dire quello che pensa l’Italia».
Ma le bordate arrivano anche dagli alleati del PD: «Casaleggio annuncia che porterà all’Onu, in una sessione organizzata dal Governo italiano, l’esperienza della sua ‘piattaforma Rousseau’. Considero quel modello un pericolo per la democrazia, perché ci sono i segni di un ‘totalitarismo’ digitale in cui chi controlla e gestisce la rete può manipolare tutto il resto. Spero che il nuovo governo chiarisca quanto prima e che soprattutto si adoperi per rinnovare la democrazia, non per promuovere gli interessi della ‘Casaleggio associati». Così il Senatore Francesco Verducci, della Direzione nazionale Pd.
«Capisco che ora siamo al governo insieme ma proprio per questo dobbiamo dirci la verità: che il governo italiano organizzi la presenza di Casaleggio all’Onu per promuovere lasua associazione non è normale. A proposito di conflitto di interessi», scrive su Twitter Matteo Orfini, deputato del Pd.
«Casaleggio è stato multato dal Garante per la privacy, incredibile che parli ad un evento collaterale all’Onu a nome del governo italiano. Chi lo ha deciso?» Se lo chiede con un tweet il presidente dei senatori Pd Andrea Marcucci.
Silenzio di Conte e Di Maio, responsabili, diretti o indiretti, di aver quanto meno consentito l’intervento del tutto irrituale.
