Polstrada toscana: interventi di pattuglie sulla A1 a Valdichiana e sulla Firenze – Siena
MONTEPULCIANO – Una pattuglia del Distaccamento di Montepulciano ha fermato un veicolo con targa straniera e a bordo tre persone, tutte provenienti dall’Ungheria, al cui interno erano stati occultati coltelli, manganelli e altro. E’ accaduto ieri, vicino al casello autostradale di Valdichiana, quando i poliziotti hanno fermato l’auto e notato che gli occupanti erano nervosi. A quel punto gli investigatori hanno controllato meglio l’auto e lo zaino di uno di loro, da cui sono spuntati fuori due coltelli a serramanico, un manganello tipo tonfa, un pugnale, un coltello multiuso, una bomboletta spray urticante e un cordino di acciaio. Alla richiesta di spiegazioni gli stranieri hanno affermato che erano in Italia per turismo e occasionalmente si occupavano di security in occasione di eventi e manifestazioni a Roma. La Polstrada non gli ha creduto, tant’è che li ha denunciati per porto ingiustificato di oggetti atti all’offesa, sequestrandogli tutto.
FIRENZE – Ieri sera un furgone è rimasto in panne sulla S.G.C., direzione mare, nel tratto a corsia unica per il cantiere allestito tra Ginestra e Montelupo Fiorentino. Considerato l’orario di punta c’è voluto poco tempo per formare una coda che si è andata ingrossando sempre di più. L’allarme è giunto al Centro Operativo Polizia Stradale di Firenze, che si è attivato per far giungere sul posto un carro attrezzi, nonché una pattuglia della Sezione di Firenze che si trovava all’altezza di Empoli.
I poliziotti erano sulla carreggiata opposta e, per fare prima, sono usciti dalla S.G.C. percorrendo la strada parallela alla FI-PI-LI, reinserendosi a Montelupo. Per giungere velocemente dal furgone hanno pure percorso due chilometri a retromarcia. Il suo conducente, che aveva terminato le consegne di giornata e stava rientrando in deposito a Empoli, ha spiegato alla pattuglia che il mezzo era nuovo e non capiva il perché dell’avaria. La coda stava aumentando e gli agenti, non essendoci tempo da perdere, hanno deciso di non attendere l’arrivo del carro attrezzi, agganciando il furgone con un argano alla loro auto. Il mezzo, troppo pesante, ai primi tentativi non si è spostato e per schiodarlo da lì la pattuglia ha chiesto aiuto ad alcuni automobilisti fermi per la coda, che non se lo sono fatti ripetere due volte. Tutti insieme, a spinta, sono riusciti a muovere il furgone, consentendo così all’auto della Stradale di proseguire il lavoro e liberare la
S.G.C..
