
Nei Musei civici fiorentini si paga in contanti, escluso Palazzo vecchio

FIRENZE – Mentre il premier Conte, il ministro Gualtieri si affannano a imporre i pagamenti con carte di credito e vietare o quasi il contante, a scopo (illusorio) di frenare l’evasione fiscale, il Comune di Firenze con i Musei fiorentini, Palazzo vecchio escluso, sono sordi a quest’appello. Nel Museo del Novecento — e in tutti i musei civici fiorentini, Palazzo Vecchio escluso — per acquistare i biglietti d’ingresso non si possono usare né bancomat né carte di credito, ma sono obbligatori i contanti.
Ma la storia è destinata a cessare, quanto meno dal prossimo anno, quando, nel mese di luglio, anche i musei saranno obbligati a dotarsi di Pos, come prevede il decreto fiscale legato alla legge di bilancio.