Pistoia: licenziato incendia la pasticceria del suo ex datore di lavoro. Arrestato

PISTOIA – E’ stato arrestato con l’accusa di aver provocato un incendio nella pasticceria del suo ex datore di lavoro ad Agliana, in provincia di Pistoia. Protagonista un 35enne destinatario di un’ordinanza ai domiciliari emessa dal gip del tribunale di Pistoia ed eseguita dai carabinieri. Secondo quanto emerso dalle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Linda Gambassi e condotte dai militari della stazione di Quarrata con servizi di osservazione, accertamenti bancari e attività di intercettazione, il 35enne una settimana dopo il suo licenziato la settimana, la notte del 19 marzo scorso, secondo l’accusa avrebbe causato l’incendio di alcuni locali della pasticceria, dove tra l’altro c’era il personale a lavorare: nessuno rimase ferito, i danni furono solo alle cose.

L’arrestato è anche accusato di ricettazione di cinque assegni bancari relativi a un conto corrente intestato alla pasticceria. Dalle
indagini sarebbe emerso che l’operaio licenziato avrebbe falsificato le firme del titolare sugli assegni ponendoli all’incasso, per un
indebito incasso totale di 6.651 euro. Nel corso delle indagini, è emersa la responsabilità del 35enne con la fidanzata convivente di 26 anni anche nella ricettazione di diversi capi di abbigliamento, risultati rubati da una ditta di Prato. Nei confronti della donna, il giudice ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di Pistoia.