Skip to main content
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2018%2F03%2FOrchestra E Coro Del Maggio Musicale Fiorentino %C2%A9 Pietro Paolini TerraProject Contrasto

Firenze: il Teatro del Maggio riapre con Zubin Mehta e Leonidas Kavakos

Zubin Mehta 2 Foto Simone Donati
Il Maestro Zubin Mehta (foto Simone Donati)

FIRENZE – Zubin Mehta per sei volte sul podio dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino (due volte anche col Coro) con, fra le altre cose in programma, un ciclo sinfonico schubertiano, e una volta Daniele Gatti con due importanti sinfonie di Haydn. La novità è che finalmente non è solo in streaming: da mercoledì 17 giugno 200 spettatori potranno accedere alla platea del Teatro del Maggio.

Solo 200, impone il governo, nonostante il teatro ne possa contenere quasi il decuplo; la galleria resterà chiusa. Il Maggio Musicale Fiorentino è dunque il primo teatro a riaprire rispettando le indicazioni delle linee guida (che si direbbero tracciate da chi a teatro non va proprio); i posti in sala saranno distanziati e in sicurezza secondo le norme, e i biglietti, com’era da temere visto il numero ridotto, sono tutti a prezzo piuttosto elevato per la media degli spettatori: 100 euro.

I biglietti per il concerto in sala saranno in vendita online sul sito del teatro e presso la biglietteria dal 15 giugno (ore 10-18). Confermata anche la possibilità della visione in streaming tramite la piattaforma Idagio (biglietti in vendita sulla piattaforma a euro 9.90; sulla piattaforma il concerto rimarrà poi per 24 ore).

I concerti sono fissati per il 17, 20, 23, 27, 30 giugno, 3 e 7 luglio.

L’Orchestra del Maggio e il Coro (20 giugno e 7 luglio) saranno diretti per sei volte dal direttore musicale a vita Zubin Mehta, che affronta l’esecuzione integrale delle sinfonie di Franz Schubert (da completarsi nel prossimo autunno, speriamo con la sala tornata “normale”) con sei composizioni dal catalogo: le sinfonie 3, 4, 5, 6, 8, 9.

Daniele Gatti dirigerà il 27 giugno due esempi di quella limpida classicità del codificatore della forma sinfonica che è Franz Joseph Haydn con la Sinfonia in do maggiore Hob. I: 48 “Maria Theresia” e la Sinfonia in si bemolle maggiore Hob. I: 85 “La Reine”, oltre ai ballabili dal terzo atto ( scena 3) da Orfeo ed Euridice di Christoph Willibald Gluck .

I programmi dei sette concerti saranno quindi centrati soprattutto sulla produzione musicale viennese, molto cara a Zubin Mehta, dal Settecento al Novecento con straordinari capolavori come la “Tragica”, la celeberrima “Incompiuta” e la monumentale “Grande” di Franz Schubert, e capolavori della musica sacra come “Messa dell’incoronazione” di Wolfgang Amadeus Mozart e la “Missa in tempore belli” di Franz Joseph Haydn, e sempre di Haydn le due sinfonie “Maria Theresia” e“La Reine” dirette da Daniele Gatti, fino alla Seconda scuola di Vienna con il concerto di violino di Alban Berg “Alla memoria di un angelo” e tre frammenti tratti da una delle opere più paradigmatiche del Novecento come il suo Wozzeck e inoltre i sei pezzi op 6 per orchestra di Anton Webern.

Sono molti anche i solisti che affiancheranno Zubin Mehta nel corso dei suoi programmi: inizia il 17 giugno Leonidas Kavakos al violino nel concerto per violino e orchestra “Alla memoria di un angelo” di Alban Berg, poi Daniel Barenboim al pianoforte il 23 giugno per il concerto n. 3 in do minore op. 37 per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven. Nel programma anche mozartiano del 20 giugno, il soprano Eva Mei sarà impegnata nell’incantevole “Exultate Jubilate”, mottetto in fa maggiore K. 165 per soprano e orchestra, e poi con le voci del mezzosoprano Francesca Cucuzza, del tenore Valentino Buzza, del basso Gianluca Buratto, Eva Mei canterà anche nella luminosa e intensa “Krönungsmesse” in do maggiore K. 317 per soli, coro e orchestra. A chiudere la programmazione sinfonica il 7 luglio, la “Missa in tempore belli” la seconda delle sei grandi messe di Franz Joseph Haydn, piena di religiosità ma anche di accenti marziali, con le voci del soprano Maria Grazia Schiavo, del mezzosoprano, Sarah Mingardo, del tenore Maximilian Schmitt e del basso Gianluca Buratto.

Tutti i concerti sono programmati alle ore 20.

Teatro del Maggio (Piazzale Vittorio Gui, Firenze)

PROGRAMMA

mercoledì 17 giugno 2020, ore 20

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,Zubin Mehta, direttore, Leonidas Kavakos, violino
Alban Berg, Concerto per violino e orchestra, Alla memoria di un angelo (Andante. Allegretto/Allegro. Adagio)

Franz Schubert, Sinfonia n. 4 in do minore D. 417, Tragica (Adagio molto. Allegro vivace/Andante/Menuetto: Allegro vivace. Trio/Allegro)

sabato 20 giugno 2020, ore 20

Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta, direttore, Lorenzo Fratini, maestro del Coro
Wolfgang Amadeus Mozart, Exsultate, jubilate, mottetto in fa maggiore K. 165 per soprano e orchestra [Allegro, Exsultate, jubilate (Allegro)/Recitativo, Fulget amica dies e Tu virginum corona (Andante) /Alleluja (Vivace)]; Eva Mei, soprano
Franz Schubert, Sinfonia n. 8 in si minore D. 759, Incompiuta (Allegro moderato/Andante con moto)

Wolfgang Amadeus Mozart, Krönungsmesse in do maggiore K. 317 per soli, coro e orchestra (Kyrie/Gloria/Credo/Sanctus/Benedictus/Agnus Dei) Eva Mei, soprano – Francesca Cucuzza, mezzosoprano – Valentino Buzza, tenore – Gianluca Buratto, basso
Wolfgang Amadeus Mozart, Ave verum corpus, mottetto in re maggiore K. 618 per coro, archi e organo

martedì 23 giugno 2020, ore 20

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta, direttore – Daniel Barenboim, pianoforte
Franz Schubert, Sinfonia n. 3 in do maggiore D. 200 (Adagio maestoso. Allegro con brio/Allegretto/Menuetto: Vivace/Presto vivace)

Ludwig van Beethoven, Concerto n. 3 in do minore op. 37 per pianoforte e orchestra (Allegro con brio/Largo/Rondò: Allegro)

sabato 27 giugno 2020, ore 20

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Daniele Gatti, direttore
Franz Joseph Haydn, Sinfonia in do maggiore Hob. I: 48, Maria Theresia (Allegro/Adagio/Menuetto. Trio/Finale: Allegro)

Christoph Willibald Gluck, Da Orfeo ed Euridice: ballabili atto III, scena 3
Franz Joseph Haydn, Sinfonia in si bemolle maggiore Hob. I: 85, La Reine (Adagio. Vivace/Romanze: Allegretto/Menuetto. Trio/Finale: Presto)

martedì 30 giugno 2020, ore 20

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta, direttore
Anton Webern, Sei Pezzi per orchestra, op. 6 (Langsam/Bewegt/Mässig/Sehr mässig/Sehr Langsam/Langsam)

Franz Schubert, Sinfonia n. 9 in do maggiore D. 944, La grande (Andante. Allegro ma non troppo/Andante con moto/Scherzo: Allegro vivace. Trio/Finale: Allegro vivace)

venerdì 3 luglio 2020, ore 20

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta, direttore

Franz Schubert, Da Rosamunde, Fürstin von Cipern D. 797: Ouverture
Alban Berg, Drei Bruchstücke aus Wozzeck [Langsam (atto I, scene 2, 3)/Tema e 7 variazioni (atto III, scena 19)/Langsam (atto III, scene 4, 5)]

Franz Schubert, Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore D. 485 (Allegro/Andante con moto/Minuetto: Allegro molto. Trio/Allegro vivace)

martedì 7 luglio 2020, ore 20

Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta, direttore, Lorenzo Fratini, maestro del Coro

Franz Schubert, Sinfonia n. 6 in do maggiore, La piccola (Adagio. Allegro/Andante/Scherzo: Presto. Più lento/Allegro moderato)

Franz Joseph Haydn, Missa in tempore belli (o Paukenmesse) in do maggiore Hob. XXII.9 per soli, coro e orchestra (Kyrie/Gloria/Credo/Sanctus/Benedictus/Agnus Dei) Maria Grazia Schiavo, soprano – Sara Mingardo, mezzosoprano – Maximilian Schmitt, tenore – Gianluca Buratto, basso

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP