Firenze, Teatro Verdi: Nil Venditti dirige l’ORT, con Kevin Spagnolo al clarinetto
FIRENZE – Al Teatro Verdi giovedì 9 e venerdì 10 luglio arriva sul podio Nil Venditti, arriva per la prima volta nella sua veste di direttore ospite principale dell’Orchestra della Toscana (ORT). Insieme a lei il pubblico potrà ammirare un altro giovane talento, il clarinettista Kevin Spagnolo che ha molto impressionato i professori dell’ORT e che sarà da tenere d’occhio. Eseguirà il Concerto in la maggiore per clarinetto e orchestra K.622 di Mozart. Il programma si completa con l’ouverture da «Le nozze di Figaro» dello stesso autore e la Sinfonia n.2 in re maggiore op.36 di Beethoven.
Più inclusivo e affettuoso di così non avrebbe potuto essere, il “ritorno a casa” dell’ORT dopo il lungo lockdown: il concerto è difatti, come i precedenti con Daniele rustioni e antonino Fogliani, a ingresso libero su prenotazione, con precedenza per chi ha rinunciato al rimborso di abbonamenti o singoli biglietti in stagione. La capienza del teatro continua ad essere ridotta per rispettare le norme legate all’emergenza Coronavirus, e le due date fiorentine sono andate subito esaurite. Una replica straordinaria, sempre gratis, è stata aggiunta per lunedì 13 a Borgo San Lorenzo.
Nil Venditti a soli 24 anni ha già stabilito relazioni con orchestre come la Netherlands Philhar-monic Orchestra, Bilkent Symphony Orchestra e Slovenian Philharmonic Orchestra. Sostenitrice nella ricerca di una relazione inclusiva con il pubblico, nel 2014 ha fondato la “Sol’Orchestra” (formata da studenti del conservatorio di Perugia e dintorni) e nel 2017 l’“Insieme Music Festival”, rassegna che ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico all’ascolto della musica classica nel territorio umbro. Ha inoltre collaborato alla direzione del Concerto per pubblico e orchestra di Nicola Campogrande, in cui il pubblico è parte integrante dell’esecuzione come solista e facendosi guidare dal direttore. Vincitrice assoluta del Primo Premio “Abbado” (2015), nella passata stagione 19/20 ha debuttato al Mozarteum di Salisburgo e al Concert-gebouw di Amsterdam. Ha iniziato la sua formazione come violoncellista a Perugia e in seguito ha studiato direzione d’orchestra al Conservatorio del L’Aquila con Marcello Bufalini. Attualmente sta continuando il suo percorso di studi all”Hochschule Der Künste” di Zurigo con Johannes Schlaefli. In questa produzione è al suo debutto con l’ORT nel ruolo di direttore ospite principale, annunciato lo scorso novembre.
Kevin Spagnolo, vincitore del primo premio al Concorso Internazionale di musica di Ginevra a soli 22 anni, è considerato tra i più promettenti musicisti del momento. Inizia a suonare il clarinetto all’età di 9 anni presso il Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca, e nel 2013 si laurea con il massimo dei voti con lode e e menzione d’onore nella classe di Remo Pieri. Successivamente studia con Carlo Failli al Conservatorio di Livorno e si perfeziona con Fabrizio Meloni. Inizia il Master con Romain Guyot alla Haute Ècole de Musique di Ginevra nel 2015, laureandosi nel 2017 con distinzione e un premio speciale, e ottiene la laurea specialistica indirizzo “Soliste” nel 2019. Si esibisce in duo con pianisti quali Carlos Sanchis, Chloe Ji-yeong Mun, Thèo Fouchenneret e con il quartetto d’archi Quatour Voce. Si è esibito da solista con l’Orchestra del Teatro Mariinskij, Orquesta de Aguascalientes, Orchestra de la Normandie, Bruxelles Philarmonic, Orchestre de Chambre de Genève, Swedish Chamber Orchestra con Martin Fröst, dove attualmente ricopre il ruolo di Primo Clarinetto.
Firenze, Teatro Verdi (via Ghibellina 99): giovedì 9 e venerdì 10 luglio, ore 21
Borgo San Lorenzo, Villa Pecori Giraldi: lunedì 13 luglio ore 19, nell’ambito del «Passaggi Festival». Anche in questa occasione l’ingresso è libero; ci sono ancora posti disponibili.