Festa per Giani al Mandela. Con Renzi e Zingaretti (zitti in platea). La Sinistra avrà l’assessore
FIRENZE – Oltre mille sostenitori, al Nelson Mandela Forum, alla festa per l’elezione di Eugenio Giani alla presidenza della Toscana. Tutti a salutare il nuovo governatore che è riuscito a mettere in sicurezza la Toscana quando i sondaggi davano per probabile la vittoria della destra nella roccaforte rossa. In Platea a festeggiare con Giani, ma senza prendere la parola, anche il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, e il leader Iv Matteo Renzi. Con loro anche il senatore Psi Riccardo Nencini.
Sul palco Giani ha voluto soltanto il governatore uscente, Enrico Rossi, il sindaco di Firenze Dario Nardella e il comico Paolo Hendel che ha dato il via alla serata. E soprattutto ha voluto al proprio fianco la sua famiglia, che ha ringraziato più volte, anche il fratello.
«Mi avete dato la più grande soddisfazione della mia vita politica. Mi avete dato fiducia e cercherò di onorare il vostro slancio nel migliore dei modi».
Piccolo inciso: Firenze Post fu il primo giornale a credere che la candidatura di Giani avrebbe resistito agli attacchi interni, sia del suo stesso partito, il Pd, sia della Sinistra che avrebbe dovuto far parte della coalizione e che, invece, correndo da sola, è rimasta addirittura fuori dal Consiglio regionale. Giani ha però detto di voler portare in giunta almeno un esponente di quella lista, Sinistra Civica Ecologista, che ha fatto parte della sua coalizione e che, solo per poche centinaia di voti non è arrivata al 3% che le avrebbe consentito di entrare in Consiglio regionale. Chi sarà la spalla di Giani a sinistra? Molto probabilmente Serena Spinelli che ha ottenuto oltre 4 mila voti di preferenza.
