Giro d’Italia: Brindisi, tris di Démare, imbattibile in volata

BRINDISI – Nuovo arrivo in volata del gruppo e terzo sigillo del francese Démare, imbattibile negli sprint. Classifica generale invariata e Peter Sagan che si deve accontentare ancora della piazza d’onore.

Alle spalle del fuoriclasse francese del team Groupama il solito Peter Sagan, sconsolato e con diversi scuotimenti di testa per la constatazione della superiorità di Démare. Quella di oggi è stata una tappa sulla carta semplice e veloce, ma resa rischiosa e maibanale -come nessuna delle sette tappe disputate- per il vento (due lecadute di gruppo, una a Taranto e una a 45 km dall’arrivo): oggi il Giro d’Italia si correva in Olanda, con i ciclisti nordeuropei più a proprio agio degli altri. Anche Ganna, illeso e in piedi, è stato fermato dalla seconda caduta perdendo oltre un minuto, recuperato qualche km dopo. La partenza da Matera, come da copione in un percorso piatto e di 143 chilometri, ha di fatto innescato l’infinita volata che ha portato la carovana a Brindisi. La prima metà della corsa, con il forte vento laterale, ha innescato i gruppi in diagonale su tutta la carreggiata, i cosiddetti ventagli, che hanno frantumato nel primo terzo della corsa i ciclisti in tre gruppi distinti, poi lentamente rientrati nel gruppo unico in viaggio a oltre 55 kmh di media: l’arrivo previsto perle 16,30 è stato anticipato di mezz’ora, arrivo a Brindisi a 70 kmh. Proprio uno di questi ventagli ha catturato nel primo tratto Vincenzo Nibali, splendido nel recuperare le posizioni perse e a restare nel gruppo di testa fino alla fine