Palermo e Genova: manifestazione e scontri con la Polizia, fermati due manifestanti, ferito un operatore Tv
PALERMO – Due manifestanti, probabilmente legati ai centri sociali, sarebbero stati fermati dalla polizia per gli scontri scoppiati durante la manifestazione contro il Dpcm in corso ai Quattro Canti, a Palermo. Alcuni agenti e carabinieri sarebbero rimasti feriti negli scontri. Danneggiate anche panchine, fioriere e cestini posti lungocorso Vittorio Emanuele. La tensione è esplosa in corso Vittorio Emanuele, a Palermo, durante la manifestazione organizzata dai commercianti, iniziata alle 18. Alcuni appartenenti ai centri sociali hanno lanciato petardi e bottiglie di vetro contro le forze dell’ordine in tenuta antisommossa, che hanno reagito con una carica. Un petardo ha colpito un operatore di Mediaset, che è stato soccorso da un’ambulanza. La polizia ha inseguito i manifestanti dei centri sociali lungo corso Vittorio Emanuele (dove sono stati divelti cestini, fioriere e panchine), prima che si disperdessero nei vicoli del centro storico.
GENOVA – Alcuni tafferugli sono scoppiati in centro a Genova dopo la protesta pacifica di commercianti e cittadini, contro le chiusure disposte dall’ultimo Dpcm di contrasto alCovid-19. Un gruppo di circa 200 manifestanti, tra cui alcuni appartenenti ai gruppi ultras, si e’ staccata dal presidio in piazza De Ferrari e ha formato un corteo in direzione della prefettura lanciando bottiglie contro la polizia e danneggiando arredi urbani. Gli agenti hanno poi sospinto i manifestanti rimasti, poche decine, verso piazza De Ferrari. Una trentina di loro sono fuggiti nei vicoli del centro storico dove e’ continuato il lancio di bottiglie contro i reparti mobili. Non ci sono stati scontri.