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Firenze: «Adriana Lecouvreur» superba per l’83° Maggio Musicale

María José Siri in «Adriana Lecouvreur» per l’83° Maggio Musicale Fiorentino

FIRENZE – Gran successo per la prima opera lirica in cartellone per l’83° Maggio Musicale Fiorentino, al Teatro del Maggio, «Adriana Lecouvreur» di Francesco Cilea. Applausi entusiasti per il direttore Daniel Harding e per la protagonista, il soprano uruguaiano María José Siri, ben spalleggiata dal mezzosoprano russo Ksenia Dudnikova (principessa di Bouillon), dal tenore tedesco-brasiliano Martin Muehle (il Conte Murizio di Sassonia) e dal baritono Nicola Alaimo (Michonnet); festeggiato tutto il cast, compresi i danzatori Anna Olkhovaya (autrice delle gradevoli coreografie), Chiara Ferrara, Erika Rombaldoni, Giulia Mostacchi, Sebastiano Marino, Matteo Zorzoli.

María José Siri dispiega un volume di voce imponente ed è perfettamente a suo agio nella parte (che ha d’altronde esperito di recente all’Ópera de Las Palmas de Gran Canaria), come del resto Ksenia Dudnikova (che ha interpretato il ruolo della Principessa di Bouillon anche alla Royal Opera House nel 2017). Daniel Harding dirige con piglio energico, ma non manca di far risaltare le raffinatezze dell’orchestrazione (straordinario l’avvio dell’ultimo atto). Un’esecuzione che si farà ricordare e uno spettacolo nell’insieme convincente.

Non moltissimi i posti rimasti per le repliche di venerdì 30 aprile e lunedì 3 maggio; qualcuno di più per quella di giovedì 6 maggio: il distanziamento in sala è assicurato (solo 500 i posti concessi dalle limitazioni anti-covid); l’inizio è sempre alle 19. Info, dettagli e biglietti sul sito del Maggio

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