Firenze: morto Giuliano Scabia, drammaturgo e poeta

FIRENZE – È morto oggi, 21 maggio 2021, a Firenze, dove viveva da tempo, il drammaturgo e poeta Giuliano Scabia, nato il 18 luglio 1935 a Padova. Iniziatore del nuovo teatro italiano (insieme a Carlo Quartucci, Luca Ronconi, Carmelo Bene, Franco Quadri, Luigi Nono, Bruno Maderna, Sylvano Bussotti e altri) ha sempre posto, a chi leggeva e ascoltava, la questione del trionfo della vita sopra ogni desiderio di morte.

Cordoglio per la sua scomparsa è stato espresso dall’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio Tommaso Sacchi: «Ci ha lasciato un grandissimo maestro del teatro e della poesia, visionario ed eclettico, dotato di un’umanità rara, nato altrove ma che aveva scelto Firenze per l’ultima parte della sua vita. Drammaturgo di elevato spessore in città lo piangono oggi molti teatri e compagnie che avevano avuto il piacere di lavorare con lui e di conoscerlo personalmente”.

È da un’idea sua e di Giuseppe Dell’Acqua, Dino Basaglia e Vittorio Basaglia che nacque il Marco Cavallo, la scultura di legno e cartapesta in forma di “installazione” e “macchina teatrale” che simboleggiò la riapertura dei manicomi.