Amazon: 3.000 nuovi posti di lavoro entro il 2021, 50 sedi in Italia
ROMA – Amazon creerà 3.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato in Italia entro la fine dell’anno, portando la forza lavoro complessiva dell’azienda a oltre 12.500 dipendenti, dai 9.500 di fine 2020, in più di 50 sedi in tutta Italia. Lo annuncia il colosso dell’e-commerce spiegando che quest’anno aprirà due centri di distribuzione a Novara e Cividate al Piano (BG), un centro di smistamento a Spilamberto (MO), oltre a 11 depositi di smistamento in Piemonte, Trentino-AltoAdige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Umbria e Marche.
La crescita del digitale è una opportunità di ripartenza per il Paese e noi vogliamo dare il nostro contributo, afferma Mariangela Marseglia, Country Manager di Amazon.it e Amazon.es.
Investire nella digitalizzazione del Paese significa sostenere opportunità di crescita attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro, formazione abilitante per i nostri dipendenti, e opportunità di sviluppo per le Piccole e medie imprese italiane che utilizzano i nostri servizi per vendere i loro prodotti in Italia e all’estero. Amazon spiega che l’azienda è alla ricerca di personale per molte posizioni: dal prelievo, imballaggio e spedizione delle merci, al marketing, al finance e alla ricerca sulle tecnologie del futuro. Negli ultimi dieci anni, Amazon è diventata uno dei più importanti creatori di posti di lavoro in Italia”, dice, Stefano Perego, VP EU Customer Fulfillment Amazon sottolineando che la diversità e l’inclusione sono una parte essenziale del nostro business e assumiamo persone con ogni tipo di esperienza e istruzione che possono accedere a opportunità di crescita professionale.