Ecdc, Covid: regioni italiane, tranne Molise, superano incidenza di 100 casi ogni 100.000 abitanti
BRUXELLES – In tutte le regioni italiane i nuovi casi superano l’incidenza dei 100 casi ogni 100mila abitanti su base settimanale, tranne il Molise (28), mentre rispetto alla settimana scorsa i casi diminuiscono solo nelle regioni Friuli Venezia-Giulia, Molise, Provincia di Bolzano e Umbria. I contagi attuali sono alimentati dalla diffusione della variante Delta, ma dopo la scoperta di una nuova variante in Sudafrica ( denominata dall’OMS Omicron) la preoccupazione è alta per i primi dati preliminari che arrivano dai paesi in cui si sta diffondendo, che indicano un’ulteriore capacità di trasmettersi rispetto a Delta (già decisamente più trasmissibile rispetto alle vecchie versioni del virus) e il
rischio di reinfezione nei soggetti guariti o con il ciclo vaccinale non completo.
Il Centro europeo per il monitoraggio e il controllo delle malattie infettive ha segnalato che la variante Omicron è presente in 22 paesi dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo, con 732 casi segnalati. L’Organizzazione mondiale della sanità ha sottolineato che Omicron sembra avere un vantaggio in termini di crescita rispetto a Delta. Si sta diffondendo più velocemente della variante Delta in Sud Africa, dove la circolazione del Delta era bassa, ma sembra anche diffondersi più rapidamente della variante Delta in altri paesi in cui l’incidenza del Delta è alta, come nel Regno Unito. Resta incerto se il rapido tasso di crescita osservato da Omicron nei paesi con alti livelli di immunità della popolazione sia correlato all’evasione immunitaria, all’aumento della trasmissibilità intrinseca o a una combinazione di entrambi. In prospettiva, sembra che Omicron supererà la variante Delta, si legge nel report dell’OMS. Riguardo la gravità dei casi i dati sono ancora limitati anche se i risultati preliminari dal Sudafrica suggeriscono che potrebbe essere meno grave di Delta e tutti i casi segnalati nell’UE/SEE fino ad oggi sono stati lievi o asintomatici.
