
Ucraina: la politica italiana contro Putin. Dichiarazioni di Salvini, Letta e Mugnai

ROMA – Anche i politici condannano l’invasione russa:
La Lega condanna con fermezza ogni aggressione militare, l’auspicio è l’immediato stop alle
violenze. Sostegno a Draghi per una risposta comune degli alleati”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
E’ necessaria una reazione, che deve essere unita. Fa bene Draghi a creare la migliore unità
possibile, l’unità e’ fondamentale. Putin cercherà di divederci, la risposta è unità e fermezza. Il Parlamento italiano dica cose senza ambiguità, chiediamo una riunione del Parlamento: prenda una posizione chiara”. Lo ha detto Enrico Letta la GR1.
Mugnai (CI): “L’invasione dell’Ucraina punta all’idea stessa di democrazia occidentale”. L’invasione dell’Ucraina si basa su un concetto molto semplice: l’idea che l’Occidente delle democrazie sia entrato in un’irreversibile spirale di decadenza. Un Occidente diviso al proprio interno in piccoli, stupidi, egoismi e troppo sazio per avere la determinazione necessaria per progredire e per reagire con fermezza a sfide, ma anche a minacce dirette. Sta a noi decidere se dimostrare alle autocrazie che hanno clamorosamente sbagliato i loro calcoli o se confermare la loro analisi. Prego in questa alba di guerra nel cuore dell’Europa per i cittadini Ucraini, aggrediti militarmente per la loro ferrea volontà di essere anche loro Occidente.
Stefano Mugnai Vice Capogruppo Vicario Coraggio Italia – Camera dei Deputati