Migranti: arrivano 99 rifugiati e richiedenti asilo anche dalla Libia


ROMA – Un gruppo di 99 rifugiati e richiedenti asilo vulnerabili è stato evacuato nella notte dalla Libia verso l’Italia. Si tratta del primo volo di evacuazione del 2022, organizzato grazie al lavoro congiunto di UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, i ministeri dell’Interno e degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiani e INMP, Istituto Nazionale per la Migrazione e la Povertà.
Con il perdurare della crisi in Libia, l’Italia e l’UNHCR continuano gli sforzi per assistere i rifugiati vulnerabili a lasciare il paese. Le persone evacuate nella notte provengono da Eritrea, Etiopia, Somalia, Sudan, Siria e Yemen. Molti di loro hanno trascorso lunghi periodi di incertezze e di privazioni, anche della libertà personale, ed hanno bisogno urgente di assistenza.
“Anche questa evacuazione umanitaria conferma l’impegno congiunto dei ministeri dell’Interno e degli Esteri e dell’UNHCR per costruire vie legali d’ingresso nel territorio nazionale italiano di persone fragili e vulnerabili alle quali lo Stato offre ora un percorso di accoglienza e di integrazione”, ha detto il capo
dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, Francesca Ferrandino,
I rifugiati e richiedenti asilo arrivati nella notte osserveranno 10 giorni di quarantena obbligatoria a causa dell’emergenza Covid-19 prima di essere trasferiti in strutture del Sistema Accoglienza Integrazione (S.A.I.), a carico del ministero dell’Interno, e distribuite su tutto il territorio nazionale. I voli di evacuazione dalla Libia verso l’Italia, che erano stati sospesi da oltre due anni, hanno portato in salvo oltre 1.100
rifugiati dal 2017 ad oggi.
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