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Firenze: al Teatro della Pergola «Enrico IV» di Pirandello con Sebastiano Lo Monaco

ph. Le Pera

Al Teatro della Pergola di Firenze, fino a domenica 20, è in scena «Enrico IV» di Luigi Pirandello con un attore e un regista tra i più incisivi e stimati, Sebastiano Lo Monaco e Yannis Kokkos.

È un testo con cui si sono misurati i più grandi attori e i più grandi registi italiani ed europei. Il tema della follia, presente in opere come Il berretto a sonagli e Così è (se vi pare), già interpretate da Lo Monaco, si trasforma con Enrico IV in rappresentazione della follia, fino a esibirla. In fondo, il protagonista, per poterla mostrare attraverso una cosciente finzione, deve rinsavire, e mettere a nudo il rapporto tra maschera e smascheramento, recitando la follia ed evidenziando il carattere metateatrale che si può applicare al testo; il gioco ambiguo della finzione che non si coniuga più con realtà, ma con follia, tanto che, la nota formula pirandelliana “finzione o realtà?”, si trasforma in “finzione o follia?”. Per il protagonista di Enrico IV la follia è l’unica finzione possibile. La domanda che nei Sei personaggi rimaneva aperta, qui trova una risposta nel rifiuto dell’ipocrisia borghese, che Enrico IV sbeffeggia, trasformandosi in un eccentrico buffone per potere urlare agli altri: “Buffoni, buffoni”, mostrando, in fondo, la sua vera malattia che consiste nella malinconia, diventata mania, dopo tanti anni di solitudine.

La vicenda, infatti, racconta di un giovane nobiluomo che, durante una cavalcata in costume nei panni di Enrico IV – alla presenza dell’amata Matilde – viene sbalzato da cavallo dall’odiato rivale Belcredi, batte la testa e impazzisce. Da quel momento, il giovane crede di essere veramente Enrico IV. Dopo dodici anni, Enrico IV rinsavisce: Matilde Spina, l’amore di un tempo, è diventata l’amante di Belcredi. Non resta quindi che continuare a farsi credere pazzo. Dopo vent’anni, Matilde, Belcredi, la loro figlia Frida, il nipote Carlo e lo psichiatra Genoni vogliono curare la follia di Enrico IV con uno stratagemma: ricostruire la scena della caduta facendo recitare il ruolo di Matilde a Frida, uguale alla madre da giovane. La vista della ragazza dovrebbe far tornare Enrico IV indietro nel tempo e restituirgli la ragione. Enrico IV, di fronte alla ragazza che scambia per la madre, si lancia ad abbracciarla, ma Belcredi si oppone. Enrico IV sguaina la spada e lo trafigge a morte. Ora per sfuggire definitivamente alla realtà (nella quale tra l’altro sarebbe stato imprigionato e processato), Enrico IV decide di fingersi pazzo per sempre. D’ora in avanti la pazzia sarà necessaria, come condanna e insieme liberazione.

Così, lo spettacolo accoglie il pubblico, quasi a sua insaputa, all’interno di una seduta psicoanalitica dalla quale uscirà, alla fine, con molte domande sulla sua vita. Come è noto, infatti, Pirandello sviluppò i temi, allora nascenti, della psicologia del profondo, riferibili agli studi di Sigmund Freud e alla successiva Scuola di Francoforte. La sfida rilevante oggi è costruire una società in cui siano presenti osservatori critici che sappiano, da un lato, promuovere una cultura del pensiero e della riflessione e, dall’altro, prendere decisioni ponderate.

Teatro della Pergola (via della Pergola 30, Firenze)

Da martedì 15 al domenica 20 marzo (martedì – sabato, ore 20.45; giovedì, ore 18.45; domenica ore 15.45)

Associazione SiciliaTeatro, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Stabile di Palermo, Teatro Stabile di Catania

Sebastiano Lo Monaco in ENRICO IV di Luigi Pirandello, con Mariàngeles Torres, Claudio Mazzenga, Rosario Petix, Luca Iacono e con Sergio Mancinelli, Francesco Iaia, Giulia Tomaselli, Marcello Montalto, Gaetano Tizzano, Tommaso Garrè, costumi Paola Mariani, musiche Dario Arcidiacono, luci Jacopo Pantani, scene eregia Yannis Kokkos

Durata: 2 ore, con intervallo.

Biglietti da 17 a 35 euro.

La biglietteria di prevendita del Teatro della Pergola, in Via della Pergola 12, è aperta dal martedì al sabato dalle ore 10 alle ore 19, la domenica dalle ore 10 alle ore 13:15. Nei giorni di spettacolo la biglietteria serale del Teatro della Pergola, in Via della Pergola 30, è aperta a partire da due ore prima dell’inizio della recita. Da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita del giorno. È attivo il Servizio Cortesia, per informazioni e vendite telefoniche, negli stessi orari della biglietteria al numero 055.0763333.

Acquisto nei punti vendita BoxOffice e online

Info: biglietteria@teatrodellapergola.com

Enrico iv, Luigi Pirandello, prosa, Teatro della Pergola di Firenze

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