Draghi richiama Zelensky e conferma sostegno pieno all’Ucraina in coordinamento con la Ue
ROMA – Ormai sono quasi quotidiane le telefonate di Draghi a Zelensky per iniziativa del nostro premier, che s’interessa molto, e non potrebbe essere altrimenti vista la situazione, alla sorte dell’Ucraina. E Palazzo Chigi ci tiene a renderlo subito noto.
Il colloquio si è focalizzato sugli ultimi sviluppi della situazione sul terreno, con particolare riguardo alle regioni orientali del Paese. Il nostro premier ha assicurato il sostegno del governo italiano all’Ucraina in coordinamento con il resto dell’Unione Europea. I due presidenti hanno inoltre discusso delle prospettive di sblocco delle esportazioni di grano dall’Ucraina per far fronte alla crisi alimentare che minaccia i Paesi più poveri del mondo. Il presidente Zelensky ha espresso apprezzamento per l’impegno da parte del governo italiano e ha concordato con il presidente Draghi di continuare a confrontarsi sulle possibili
soluzioni. Un endorsement che certo non passerà inosservato negli ambienti che contano europei, americani e della Nato.
Tanto più che la conferma e il ringraziamento arrivano immediatamente anche da Kiev, a conferma del gradimento dell’operato del nostro premier. “Ho avuto una conversazione telefonica con il
presidente del Consiglio Mario Draghi. Informato sulla situazione in prima linea. Ci aspettiamo ulteriore supporto per la difesa dai nostri partner. Sollevato il problema dell’approvvigionamento di carburante. Sono stati discussi i modi per prevenire la crisi alimentare. Dobbiamo sbloccare i porti insieme”, scrive
su Twitter il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.