Aeroporto Firenze: Giani sorpreso da affermazioni di Ilaria Cucchi, contraria alla modifica della pista
FIRENZE – “Ho letto le dichiarazioni della candidata Ilaria Cucchi e sono francamente molto sorpreso, visto
il sostegno a lei nel collegio uninominale di una larga coalizione, nel prendere posizioni cosi’ in contrasto con quella che il sottoscritto, l’amministrazione della Regione, portano avanti. Mi sarei aspettato almeno un contatto preventivo”.
Cosi’ il presidente della Toscana, Eugenio Giani, commenta le dichiarazioni della candidata per il centrosinistra nel collegio uninominale del Senato in Toscana, Ilaria Cucchi, sull’aeroporto di Firenze.
“Comunque sia chiaro che io sottoscritto come presidente della Regione – ha aggiunto Giani – e il Pd per quello che e’ il nostro livello partecipativo alle scelte siamo fortemente convinti della giustezza del progetto per realizzare la nuova pista a Peretola, parallelamente alla nuova aerostazione a Pisa in modo da valorizzare ambedue gli aeroporti della Toscana. E per quanto riguarda la pista di 2.200 metri declinata rispetto a quello che è l’attuale sede dell’autostrada garantirà maggiore sicurezza e compatibilità ambientale soprattutto da un punto di vista dell’inquinamento acustico che eviteremo per i tanti
abitanti che oggi si trovano sopra il cono di volo”.
A metà ottobre, ha poi concluso Giani “inizierà il dibattito pubblico per rendere più partecipativo e trasparente la scelta della valorizzazione di Peretola attraverso la nuova pista e lei potrà esprimere le sue opinioni”.
La sorella di Stefano Cucchi, candidata da Fratoianni, aveva affermato in precedenza: “La nostra idea dell’aeroporto di Firenze è che non si tocca, che non può essere ampliato, e andremo avanti su questa linea”.
Lo ha affermato Ilaria Cucchi, candidata per il centrosinistra nel collegio uninominale del Senato in Toscana, espressa dall’Alleanza Verdi e Sinistra, a margine di una iniziativa elettorale al Caffe’ delle Murate a Firenze. “Io sono romana, non abito a Firenze, non abito in Toscana – ha osservato, parlando con i cronisti – ma mi vedrete molto spesso sia in questi giorni che dopo, perché se ho deciso di sposare questa battaglia, questa candidatura, è perché ci credo, perché ho dei temi da portare avanti e voglio farlo in
concreto”.
