Carovana di 1.000 migranti in marcia verso gli Usa. Biden e Kamala preparano il respingimento
NEW YORK – Una carovana di oltre mille migranti venezuelani è partita oggi dal confine meridionale del Messico con l’obiettivo di raggiungere il nord del Paese ed entrare negli Stati Uniti, nonostante le nuove restrizioni all’immigrazione annunciate dagli Usa per contenere il crescente flusso di venezuelani. Lo riporta l’agenzia Efe.
I migranti sono partiti a piedi all’alba da Tapachula, al confine tra Messico e Guatemala. Si tratta della prima carovana di migranti venezuelani da quando il Dipartimento per la sicurezza interna (Dhs) degli Stati Uniti ha annunciato mercoledì l’espulsione immediata dei venezuelani che arrivano negli Stati Uniti dal Messico, a seguito di un accordo congiunto tra i due Paesi.
Secondo quanto riferito, a seguito della nuova politica sui venezuelani l’Istituto Nazionale delle Migrazioni (Inm) messicano ha rafforzato i posti di blocco migratori sulle strade dello stato del Chiapas.
Mentre la carovana di mille migranti è partita oggi, un altro gruppo di venezuelani è rimasto a Tapachula e si unirà ad altre carovane provenienti dal Centro America per decidere i prossimi passi. La regione sta vivendo un flusso migratorio record verso gli Stati Uniti, per il quale la Customs and Border Protection
(CBP) statunitense ha intercettato finora oltre 2,15 milioni di persone nell’anno fiscale 2022.
Come noto l’amministrazione del democratico Biden ha da sempre instaurato una politica di respingimenti violenti al confine con il Messico, rimandando al di là della frontiera oltre 2 milioni e mezzo di migranti.