Arezzo: errore di 2 euro in bolletta. Il gestore stacca l’elettricità alla pasticceria

AREZZO – Tutto è cominciato per un errore di soli 2 euro nella digitazione di un bonifico. Ed il gestore ha staccato corrente ad una pasticceria di Arezzo. A raccontare la storia lo stesso artigiano. “La fattura scadeva il 25 di ottobre. Io l’ho pagata il 24 – racconta – ma erroneamente ho pagato 156,97 euro anziché 158.97”. Un errore del quale il pasticcere non si è accorto nemmeno nel momento in cui, il 3 novembre scorso, gli è arrivato un sollecito di pagamento da parte di una piccola società di gestione di elettricità.
“La richiesta è arrivata via email e segnalava un insoluto di pagamento”. Il pasticcere ha scritto al gestore dimostrando di aver pagato ma la corrente gli è stata staccata. “Ho chiamato il gestore, mi hanno risposto con gentilezza che il pagamento era sbagliato. A quel punto l’unico modo per riavere la corrente era pagare i due euro e così ho fatto”. Un bonifico di 2,30 euro ha permesso di risolvere la situazione.
La mancata elettricità nel negozio ha naturalmente provocato danni economici all’attività della pasticceria.
