Firenze: al Maggio Musicale il «Doktor Faust» di Ferruccio Busoni. Per la prima volta in versione originale


FIRENZE – Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino da martedì 7 (ore 20) a martedì 21 febbraio va in scena il Doktor Faust di Ferruccio Busoni, autentica rarità musicale; l’Orchestra e il Coro del Maggio sono diretti da Cornelius Meister; gli interpreti sono Dietrich Henschel nel ruolo del Doktor Faust, Daniel Brenna come Mephistopheles, Wilhelm Schwinghammer nei panni di Wagner e Der Zeremonienmeister, Joseph Dahdah come Herzog von Parma / Des Mädchens Bruder; Olga Bezsmertna nei panni della Herzogin von Parmae Florian Stern nel ruolo del Leutnant. Marcell Bakonyi è Jurist, Dominic Barberi veste i panni di Theologe e Zachary Wilson quelli del Naturgelehrter. Completano il cast, nel ruolo degli Student aus Krakau, Martin Piskorski, Marian Pop e Lukasz Konieczny mentre gli Student aus Wittenberg sono formati da Martin Piskorski, Franz Gürtelschmied, Marian Pop, Ewandro Stenzowski e ancora, Florian Stern. La regia è di Davide Livermore. Le repliche sono sabato 11 alle 18 (con sconto del 50% sui biglietti grazie alla Fondazione CR), martedì 14 alle 20 (con promozione San Valentino: due biglietti al prezzo di uno per le coppie) e martedì 21 alle 20. È la prima volta che il Doktor Faust va in scena a Firenze nella versione originale, in tedesco (Busoni, di padre empolese e madre tedesca, era bilingue); l’opera debuttò proprio qui, il 28 maggio 1942 per l’Ottavo Festival del Maggio, e ricomparve nel 1964, diretta da Fernando Previtali per la regia di Sandro Bolchi con scene di Mario Sironi, come opera inaugurale del 27° Festival del Maggio dedicato all’Espressionismo; in entrambi i casi fu data nella versione italiana di Oriana Previtali; ora rientra come titolo più in linea col fil rouge – il mito di Faust – del Festival di Carnevale del Maggio. Busoni si dedicò per oltre un decennio alla composizione del Doktor Faust, incompiuto alla sua prematura morte e completato dall’allievo e collaboratore Philipp Jarnach (è la sua versione quella che si ascolterà); varie le fonti, a cominciare dalla versione degli antichi spettacoli di marionette tedeschi, i cosiddetti Faustpuppenspiele, donde ricavò l’impianto scenico del soggetto, vari spunti magici e le trovate illusionistiche, e dramma di Christopher Marlowe The Tragical History of Doctor Faustus; Goethe sarà utilizzato solo come termine di confronto; un’annotazione di diario del 9 dicembre 1910 dice: «F. (aust.)? Dal punto di vista letterario troppo difficile, a causa del confronto con Goethe. A meno di fare cosa completamente diversa», e così fece, riversandovi anche molto di se stesso, tanto che il regista Livermore dà a Faust proprio le sembianze di Busoni. Si inizia col discepolo Wagner che annuncia l’arrivo dei tre studenti (Vorspiel I) venuti dall’università cattolica di Cracovia, che portano a Faust il libro di magia, la chiave per aprirlo e un documento che conferma la proprietà di Faust (nella regia di Livermore glieli fanno trovare nelle sue tasche: tutto parte dalla sua interiorità); Gretchen, centrale nelle versioni post-Goethe, è qui solo una ragazza precedentemente sedotta il cui fratello cerca vendetta e viene ucciso da Faust; l’avventura con la Duchessa di Parma, della quale aveva richiamato l’attenzione con meraviglie illusionistiche il giorno delle di lei nozze, nel Puppenspiel cui Busoni principalmente attinge è un episodio secondario, mentre qui diviene centrale; novità dell’opera, è il finale con la rinascita di Faust (che muore, ma infonde la sua vita al cadavere del bambino avuto con la duchessa). Nel ruolo del tormentato protagonista, che sostanzialmente sceglie Mefistofele, perché, più veloce del pensiero, esaudisce i desideri prima che vengano formulati, ma si trova poi così con la frustrazione di non provarne più – c’è Dietrich Henschel, che ha iniziato la carriera internazionale proprio nel ruolo del Doktor Faust, vincendo un prestigioso Grammy Award. La regia è impostata sull’universalità e atemporalità del personaggio e l’ampio uso di video e giochi di luce promette uno spettacolo affascinante.
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazza Vittorio Gui)
Martedì 7 febbraio ore 20, sabato 11 ore 18, martedì 14 ore 20, martedì 21 ore 20
Doktor Faust Oper (Dichtung für Musik) in drei Bildern, mit zwei Vorspielen und einem Intermezzo – Busoni-Verzeichnis 303 – Libretto von Ferruccio Busoni nach dem gleichnamigen Puppenspiel – Musik von Ferruccio Busoni Ergänzt und vollendet von Philipp Jarnach (1925) Edizione: Breitkopf & Härtel, Wiesbaden, Leipzig, Paris Rappresentante per l’Italia: Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali, Milano. Le registrazioni pianistiche diffuse dopo la Sinfonia sono di Ferruccio Busoni.
Coro e Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino Maestro concertatore e direttore Cornelius Meister Maestro del Coro Lorenzo Fratini
Doktor Faust Dietrich Henschel – Mephistopheles Daniel Brenna – Wagner, sein Famulus, später rector Magnificus / Der Zeremonienmeister Wilhelm Schinghammer – Der Herzog von Parma / Soldat, Bruder des Mädchens Joseph Dahdah – Die Herzogin von Parma Olga Bezsmertna – Ein Leutnant Florian Stern – Drei Studenent aus Krakau Martin Piskorski, Marian Pop, Lukasz Konieczny – Theologe / Gravis Dominic Barberi – Jurist / Levis Marcell Bakonyi – Naturgelehrter / Asmodus Zachary Wilson – Studenten aus Wittenberg Martin Piskorski, Franz Gürtelschmied, Marian Pop, Florian Stern, Ewandro Stenzowski – Beelzebuth Franz Gürtelschmied – Megäros Ewandro Stenzowski – Frauen Stimmen Mariia Kokareva, Olha Smokolina, Aleksandra Meteleva. Figuranti speciali Elena Barsotti, Carolina Braus, Maya Quattrini, Emanuele Marchetti, Francesco Pacelli, Leonardo Paoli
Regia Davide Livermore Scene Gio Forma Costumi Mariana Fracasso Luci Fiammetta Baldiserri Video D-Wok Assistente regista Diego Mingolla
Nuovo Allestimento Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
In lingua originale Con sopratitoli in italiano e inglese a cura di Prescott Studio, Firenze
Visibilità limitata e ascolto: 15€- Galleria: 40€ – Palchi B: 65€ – Palchi A: 110€
Platea 4: 65€ – Platea 3: 85€ – Platea 2: 110€ – Platea 1: 160€ Biglietti in vendita senza sovrapprezzo sul sito del Maggio
Grazie alla Fondazione CR Firenze, la recita dell’11/02/2023 è offerta al pubblico con uno sconto del 50% del prezzo sui biglietti di ogni settore; il Maggio inoltre per il giorno di san Valentino, 14 febbraio, offre due biglietti al prezzo di uno: i biglietti “di coppia” sono acquistabili direttamente in biglietteria o sul sito inserendo il codice sconto: DOKTORFAUST14SANVALE. Per la recita del 21 i soci Coop hanno lo sconto del 40%
Doktor Faust, Ferruccio Busoni, Festival di Carnevale, Musica, opera lirica, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino