Fiorentina passa in Turchia (1-4) e vola ai quarti. Segna anche Castrovilli. Centesima vittoria viola in Coppa. Pagelle

Goutas e Milenkovic in azione nel primo tempo del match in Turchia (EPA/ERDEM SAHIN)

SAVIS (TURCHIA) – Evvai Fiorentina! Successo rotondo ai 1.200 metri d’altezza di Sivas toccando, contemporaneamente, un’altra vetta: la centesima vittoria in Coppa. Ma soprattutto conta il passaggio ai quarti di finale di Conference League. Con un quattro a uno rotondo e meritato. Primo tempo col batticuore, specie dopo il gran gol del Sivasspor di Yesilyurt, ma bravo, Cabral, a rimetterla in piedi al 44′. E Fiorentina, a quanto pare, corroborata dall’intervallo: ripresa tutta viola con il raddoppio di Milenkovic, il regalo (autogol) della difesa turca e, infine, la gran botta in rete di Caastrovilli. Tutto qui. E’ molto. Aggiungo che, a parte lo sbandamento dovuto al gol incassato, la Fiorentina ha mantenuto saldo il posesso del pallone e il dominio della partita. I sofisticati diranno che anche il Sivasspor è squadra da serie C italiana, può darsi ma, onestamente, m’interessa poco. Il succo della serata è dolce: anche per i 25 tifosi viola che, sfidando coincidenze aeree, freddo e disagi di ogni tipo, possono sventolare bandiere e sciarpe. Chi devo elogiare? Cabral per il ta-pin vincente che ha fruttato il pareggio, quindi Milenkovic non solo per il gol ma anche per las bella partita, la sua duecentesima in viola. Poi Ranieri, un combattente. Mi fermo perechè non vorrei che qualcuno si montasse troppo la testa. Domani il sorteggio a Nyon: conosceremo il nome dalla squadra da sfidare nei quarti. E domenica il Lecce: per continuare a vincere anche in campionato.

TERREMOTO – Minuto di raccoglimento, prima della partitaq, in memoria delle vittime del terrificante terremoto che ha colpito l’Anatolia e anche le città a una quarantina di minuti di macchina da Savis, a 1200 metri sul livello del mare. Solo 25 i tifosi al seguito della Fiorentina in questa trasferta logisticamente impossibile. Lo stadio “4 settembre” è bello e recente, i servizi potrebbero essere presi a modello anche per la ristrutturazione del nostro Franchi. Nella formazione viola la novità è Milenkovic, che fa coppia con Quarta, e festeggia la presenza numero 200 in viola. A sinistra Ranieri, visto che Biraghi è squalificato e Terzic infortunato.

TERRACCIANO – Subito Fiorentina in avanti con Bonaventura (4′) ma Vural non ha problemi. Risposta posti istanti dopo della squadran turca con Caicedo, pallone a fil di palo. Anco5ra viola sotto porta: cross di Dodò (6′) e tiro di Cabral fuori. Ping pong fra gli attacchi. Al 9′ Yesilyurt tenta la conclusione, ma Terracciano è bravo as respingere con i pugni. Primo cambio al 15′ fra i turchi: fuori Charisis con un serio problema alla caviglia e in campo Ulvestad.

YESILYURT – Viola vicini al gol al 20′: Bonaventura perde e riconquista il pallone a tre quarti, serve l’arrembante Quarta che spara a fil di traversa. Fallaccio (23′) dello spagnolo Samu Sainz su Ranieri: solo punizione. Un giallo no eh? Buon momento per la Fiorentina che pressa. Al 26′ tiro cross di Ranieri e parata faciole di Vural. Italiano inverte gli esterni: Gonzalez a destra e Ikonè a sinistra. E proprio dalla nuova posizione, Gonzalez batte a rete (34′) ma Vural para a terra. Rovesciamento di fronte e il Sivasspor va in vantaggio: bordata da 25 metri di Erdogan Yesilyurt che s’infila all’incrocio dei pali alla sinistra di Terraccioano. E’ un deurogol. Imparabile.

CABRAL – Ora diventa più difficile. C’è da mangiarsi le mani per i troppi gol sbagliarti al Franchi. Era chiaro, come aveva detto del resto l’allenatore turcio Calimbay, che questa sarebbe stata tutt’altra partita. La Fiorentina prova a rimetterla subito in piedi. Percussione di Quarta (43′) che entra in contatto con Cofie e va a terra. Rigore? L’arbitro fa segno di proseguire. Ma è questiione di poco: al 44′ la Fiorentina trova l’agognato pareggio con Cabral, ora davvero centravanti con il fiuto del gol. Il tiro in porta a era stato di Nico Gonzalez dopo lo scambio rapido con Bionaventura, respinta di Vural e Cabral, pronto al ta-pin vincente, la mette dentro. Un gol che fa respirare di sollievo la Fiorentina, poco prima del riposo. Primo tempo, in ogni caso, sostanzialmente buono della Fiorentina.

MILENKOVIC – In avvio di ripresa, Fiorentina subito vicina al gol: combinazione Cabral-Mandragora e tiro di sinistro del centrocampista, deviato da Vural. Ancora Fiorentina sotto porta: al 10′ girata di Milenkovic e palla alta. Ranieri si spinge spesso all’attacco: sta disputando, almeno fino a questo momento, una buonissima partita. Italiano spinge la Fiorentina, consapevole della superiorità tecnica. C’è però da guardarsi dalle ripartenze turche. Al 16′ Ikonè scappa da tre quarti e calcia a rete, ma Vural para. Non può niente, però, il portiere turco, al 18′ sulla girata di testa di Milenkovic che manda il pallone all’incrocio dei pali alla destra di Vural. Fiorentina in vantaggio! Milenkovic festeggia così la sua duecentesima partita nella Fiorentina.

QUARTA – Giallo per Goutas e poi per Martinez Quarta che, diffidato, salterà la prossima partita di Coppa. Italiano lo toglie: entra Igor. E sfiorano il terzo gol, i viola: il tiro di Ikonè passa sotto la pancia di Vural (22′) che riesce però a respingere sulla linea prima che possa arrivare Cabral. Cambia ancora il Sivasspor: Entrano Gokay e Yatabare e ed escono Paluli e Sainz.

CASTROVILLI – al 35′ eccolo, il terzo gol: anzi è autogol. O meglio: un pasticcio difensivo fra Goutas, che colpisce di testa verso la sua porta, e Vural, fuori tempo. Palla dentro. Tre a uno. Non basta. Entra. fra gli altri, Castrovilli al posto di Bonaventura (38′) e cinque minuti dopo addirittura segna con un gran tiro sul quale il povero Vural nemmeno prova a tuffarsi. Il finale è incadescente: i turchi hanno i nervi a fior di pelle. Comprensibile ma non giustificabile. Milenkovic, per fortuna, non si lascia trascinare nella rissa. Dodò sfiora il quinto gol allo scadere del recupero (quattro minuti). ma va bene così. Ora occhio all’urna di Nyon per conoscere lo sfidante dei quarti.

Tabellino e pagelle

SIVASSPOR (4-3-3): Vural 5; Paluli 5 (30′ st Yatabarè), Appindangoye 5, Goutas 5, Ciftci 5.5; Arslan 4, Cofie 6.5 (20′ st Njie 6), Charisis sv (15′ pt Ulvestad 5); Saiz 5.5 (30′ st Gokaj sv), Caicedo 5.5, Erdogan Yesilyurt 6.5 (20′ st James 5). In panchina: Kuckar, Yildimir, Musa, Ziya Erdal, Mehmet Albayrak. Allenatore: Calimbay 5,5 

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano 6; Dodo 6, Milenkovic 7, Quarta 6 (20′ st Igor 6), Ranieri 6.5; Mandragora 6,5, Amrabat 6 (36′ st Bianco sv), Bonaventura 5.5 (36′ st Castrovilli 6.5); Ikonè 6, Cabral 6 (36′ st Kouame sv), Gonzalez 6 (36′ st Saponara sv). In panchina: Cerofolini, Sirigu, Venuti, Duncan, Barak, Jovic, Brekalo. Allenatore: Italiano 6.5

ARBITRO: Dabanovic (Montenegro) 6

MARCATORI: 35′ pt Erdogan Yesilyurt, 44′ pt Cabral, 17′ st Milenkovic, 33′ st aut.Goutas, 44′ st Castrovilli.

Espulso: al 35′ st Arslan per comportamento non regolamentare

Ammoniti: Goutas, Ulvestad, Quarta, Milenkovic.

Angoli: 9-3 per la Fiorentina

Spettatori: 13 mila circa (di cui 25 sostenitori viola)  

Cabral, Castrovilli, Fiorentina, Milenkovic, Sivasspor


Sandro Bennucci

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